I Los Angeles Lakers hanno raccolto appena tre successi nelle ultime dieci uscite. L’assenza prolungata di LeBron James, fermo ai box dopo l’infortunio nella partita di Natale della Oracle Arena, pesa inevitabilmente sul bilancio, ma Luke Walton vuole vedere segnali di risveglio da parte del suo roster.
SCOSSA
Lo stop contro Cleveland, fanalino di coda nella Eastern Conference, lascia molto su cui riflettere. Di seguito quanto dichiarato dal capo-allenatore al termine della gara:
“Una sconfitta frustrante. […] Dobbiamo fare un passo avanti e portare a casa alcune di queste partite. Abbiamo avuto molte opportunità per superare l’ostacolo ma non siamo stati in grado di approfittarne. Siamo stati sufficientemente aggressivi in pitturato e abbiamo segnato 52 punti in vernice. La gara però ha anche un ritmo e se cominci a passare buoni tiri gli avversari stringono le maglie in difesa e ti ritrovi a penetrare nel traffico. Siamo professionisti e dopo un tiro sbagliato il pensiero dev’essere segnare il successivo. Forse dovremo rivedere un po’ il quintetto perché nelle ultime partite finiamo per concedere oltre trenta punti nel primo quarto. Siamo partiti con le migliori intenzioni, ma subentrano molte variabili. Se i tiri cominciano a non entrare l’energia cala. Attacco e difesa sono tenuti separati dal punto di vista statistico, ma prendono linfa uno dall’altra e viceversa. Sta a noi trovare la combinazione migliore per evitare il ripetersi di false partenze.”
Leggi anche:
Lakers: LeBron sta meglio, il rientro è vicino
Risultati NBA: Curry è super, Golden State vince. Crollano Lakers e Rockets, che sfida a Washington!
NBA: i Kings eserciteranno le opzioni sui contratti del loro coaching staff
NBA, Kerr su Doncic: “Somiglia già a un All-Star”
Commento