(15-32) Atlanta Hawks 121 – 101 Chicago Bulls (11-37)
Scontro nei bassifondi della classifica tra due delle peggiori squadre, record alla mano, della Eastern Conference. Ne escono sconfitti i Bulls, a cui evidentemente non ha giovato l’ultima vittoria contro i Cavs.
Atlanta parte fortissimo e nel primo quarto umilia i chicagoini chiudendo a 42-25. Nel secondo quarto il vantaggio degli Hawks arriva addirittura a +20, ma i Bulls riescono a rifarsi sotto e quando Lauri Markkanen infila la tripla a fil di sirena, Chicago è a -6. Nel terzo periodo la storia si ripete, Atlanta scappa di nuovo e tocca il +15 con la tripla di Jeremy Lin (98-83) proprio allo scadere della frazione. Nell’ultimo quarto Chicago non ci prova nemmeno, e la partita va via liscia, senza ulteriori scossoni.
Per Atlanta buona prova di tutta la squadra con un John Collins da record (career-high a 35 punti per lui, dappertutto stanotte), Lin e Taurean Prince entrambi a 15 punti, Dewayne Dedmon a 14, Alex Len a 14 e 10 rimbalzi e un Trae Young che, nonostante l’orribile serata al tiro (5 punti e 1/12 per lui) mette 12 assist per i compagni. A Chicago non bastano le pur buone prove di Zach LaVine (23 punti) e Lauri Markkanen (22).
(23-24) Charlotte Hornets 118 – 107 Memphis Grizzlies (19-29)
Una vittoria importante e matura quella degli Hornets, che rimangono aggrappati con tutte le loro forze all’ultimo posto disponibile per i playoff ad Est, scavalcando i Miami Heat. Una vittoria, mai realmente in discussione, maturata quarto dopo quarto, e gestendo con intelligenza il vantaggio accumulato.
Charlotte, che ha iniziato l’ultima frazione sopra di 10 (86-76), non ha mai lasciato che i Grizzlies rientrassero a meno di 8 punti nel quarto quarto. Questo è stato possibile grazie anche a una serata molto solida al tiro (53% di squadra, considerando anche il 12/30 al tiro pesante). Memphis, che si sta arrendendo e potrebbe presto abbandonarsi al tanking (soprattutto se venissero scambiati i due giocatori simbolo della franchigia, Marc Gasol e Mike Conley), è alla settima sconfitta nelle ultime otto partite. Un ruolino di marcia davvero poco lusinghiero.
Per Charlotte importante prova di squadra con i 22 punti (15 nell’ultimo quarto) e 7 rimbalzi di Kemba Walker, i 18 (con 4/6 da tre) di Nicolas Batum e i 17 a testa di Jeremy Lamb e Tony Parker. Per Memphis ci provano solo Gasol (tripla doppia da 22 punti, 17 rimbalzi e 10 assist) e Conley (31 punti), con Jaren Jackson jr. che si ferma a 15 punti e JaMychal Green a 14.
