Seguici su

Risultati NBA

Risultati NBA, Jokic guida i Nuggets, Boston vince senza Irving, bene Dallas, Chicago e Minnesota

Successi anche per Washington, Sacramento e Portland

(16-34) Atlanta Hawks 113 – 135 Sacramento Kings (26-25)

Partita divertente e a punteggio altissimo quella che si è giocata a Sacramento, dove un Marvin Bagley III e un Harry Giles in grande spolvero conducono i Kings a una larga vittoria sugli Hawks.

Nel primo tempo i Kings vanno in difficoltà, anche e soprattutto per i problemi al tiro di De’Aaron Fox, e nonostante il primo quarto chiuso in vantaggio (32-31) finiscono sotto di 10 nella seconda frazione. Con l’ingresso della panchina, e di Bagley in particolare, i Kings trovano però energia ed entusiasmo e recuperano velocemente fino a chiudere in vantaggio 67-53 all’intervallo lungo. Il terzo quarto è invece appannaggio di Giles che prima infila quattro canestri consecutivi, poi cattura un rimbalzo offensivo che si trasforma in una tripla di Bogdan Bogdanovic, e infine mette a segno la mostruosa schiacciata che porta i Kings a +28 sugli Hawks (105-77). Nell’ultimo periodo non rimane che completare l’opera e dare spettacolo, con Bagley che si prende gli applausi dell’arena per una reverse dunk.

Il trionfo dei Kings sta tutto nella panchina: i 20 punti e 7 rimbalzi di Giles, i 17 punti (13 nel primo tempo) e 12 rimbalzi di Bagley, i 16 punti e 7 assist di Bogdan Bogdanovic fanno fronte alla serata da 4/10 al tiro di Fox. Buddy Hield contribuisce con 18 punti, mentre Nemanja Bjelica mette 12 punti e 8 rimbalzi. Per Atlanta si distinguono Trae Young con 23 punti (ma anche 5 palle perse) e John Collins (14 punti e 7 rimbalzi), ma davanti a questi giovani Kings non è bastato.

(29-23) Utah Jazz 105 – 132 Portland Trail Blazers (32-20)

Fragorosa sconfitta per gli Utah Jazz che incappano nella serata di grazia dei Portland Trail Blazers. Lo scontro tra due delle squadre più in forma della Western Conference si conclude quindi con un’ampia vittoria della franchigia dell’Oregon.

La partita si mette subito male per i Jazz che sono sotto di 18 punti già alla fine del primo quarto (45-27) e che sono costretti ad assistere alla strabiliante serata al tiro di Damian Lillard e C.J. McCollum. Il secondo in particolare sembra infallibile: il suo primo tiro sbagliato nella serata è un libero scoccato a 9.02 minuti dalla fine del secondo quarto, mentre il primo tiro dal campo che non trova la retina giunge soltanto nel finale della seconda frazione. La serata di McCollum è tanto perfetta che persino quando non tira riesce a trovare ugualmente il canestro: è il caso del lob destinato a Mayers Leonard che non arriva al centro ma si insacca. Nonostante l’assenza di Jusuf Nurkic quindi Portland domina la partita, portandosi anche a +27, e arriva all’intervallo lungo in vantaggio 74-58. Utah ci prova con tutte le forze e riesce a tornare a -10 quando ci sono ancora 7.57 minuti da giocare nel terzo quarto, ma Portland segna i successivi 17 punti e scappa di nuovo. Stavolta i Jazz non riescono più a rientrare e l’ultimo quarto diventa l’occasione per lasciar spazio alle seconde linee, con Damian Lillard che, sostituito a risultato ormai acquisito, vede sfumare la possibilità di registrare la prima tripla doppia della sua carriera.

Portland si gode i 36 punti, 11 assist e 8 rimbalzi di Damian Lillard, i 30 punti (20 nel solo primo quarto) di C.J. McCollum e i 16 punti e 6 rimbalzi di Mayers Leonard. Per Utah invece tutto il quintetto va in doppia cifra: Donovan Mitchell segna 22 punti, Rudy Gobert chiude a 15 punti e 9 rimbalzi e Ricky Rubio a 12 punti e 7 assist. Troppo scarso però l’apporto della panchina alla causa. Oggi Portland era semplicemente imbattibile.

4 di 4Successivo
Commento

Commento

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Advertisement
Advertisement
Advertisement

Altri in Risultati NBA