Oklahoma City Thunder

NBA, Thunder: Westbrook fa autocritica

L’ex MVP si assume la colpa per la sconfitta sul parquet dei Celtics

di
Gherardo Dardanelli
04/02/2019

La partita tra Boston Celtics e Oklahoma City Thunder è stata bella ed entusiasmante. Rimasta in bilico fino a pochi secondi dal termine. Fino a quando Russell Westbrook non ha perso il pallone decisivo a 8 secondi dalla sirena finale, determinando di fatto il successo dei padroni di casa per 134 a 129.

Nel post partita il prodotto da UCLA, con la franchezza che lo contraddistingue, non ha usato molti giri di parole attribuendosi la colpa per la sconfitta.

“In una partita così equilibrata, dovevo avere più cura di quella palla. Ho fatto una scelta sbagliata e mi assumo la colpa”

L’errore si è verificato, come detto in apertura, a 8 secondi dalla fine con i Thunder sotto di 2 punti. Un errore decisivo quello di Westbrook che però incassa la fiducia del suo allenatore Billy Donovan.

“Sono sicuro che Russell pagherebbe per rigiocare quel possesso ma sono molto contento della sua prestazione e di quella della squadra”

Nonostante l’errore decisivo infatti, Westbrook ha chiuso con la 19esima tripla-doppia stagionale. I Thunder chiudono dunque a 7 la loro striscia di successi consecutivi mentre i Celtics arrivano a 4 gare senza sconfitte.