James Harden si ferma a 32 gare consecutive con almeno trenta punti a referto, ma resta a ogni modo titolare in solitaria della seconda striscia più lunga della storia dietro all’inarrivabile Wilt Chamberlain, in testa a quota 65.
PRIORITÀ
La vittoria ottenuta a fatica contro gli Atlanta Hawks nonostante l’oramai proverbiale vantaggio in doppia cifra maturato nel quarto di apertura è in primo piano. L’MVP in carica ha chiuso a 28 punti rinunciando a un tiro a fil di sirena negli ultimi 10″ con la partita ormai in ghiaccio.
Questo il commento di Harden ai microfoni di ESPN nel post-gara, direttamente dagli spogliatoi:
“È stato bello, ma raggiungere il #1 sarebbe stato impossibile. Perché avrei dovuto tirare allo scadere? La striscia è stata eccezionale ma è ciò di cui avevamo bisogno per restare in linea di galleggiamento. Ora siamo tornati a pieno organico e se si guardano le statistiche abbiamo chiuso con sei giocatori in doppia cifra. È stato un bel segnale.”
Dal 13 dicembre a oggi, il record dei Rockets è 21-11 e i texani hanno fatto un importante balzo in classifica rientrando nella lotta per un posto tra le prime quattro a ovest alla ricerca del fattore campo nella post-season.
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