Risultati NBA, Boston ritrova il Pride: esaltante vittoria contro gli Warriors. Torna al successo Indiana, cade Portland
Le prestazioni mostruose di Mike Conley e Karl-Anthony Towns conducono alla vittoria Memphis e Minnesota, vince anche Philadelphia, sesto successo in fila per Houston
(39-25) Houston Rockets 107 – 95 Toronto Raptors (46-19)
Continua il momento di grazia degli Houston Rockets, che infilano la sesta vittoria consecutiva e agganciano il terzo posto nella Western Conference battendo dei combattivi Toronto Raptors.
Houston parte bene, portandosi in vantaggio nonostante James Harden litighi con il canestro (3/10 per lui nel primo quarto), e chiudendo la prima frazione sul +4 (23-19). Nel secondo quarto sono di nuovo i texani ad aprire le danze, con un parziale di 19-4 che li porta avanti 42-23 quando ci sono ancora 7.28 minuti da giocare. I Rockets continuano ad ampliare il proprio vantaggio, che arriva anche a toccare il +22, prima di assestarsi sul +18 (55-37) all’intervallo lungo. Al rientro in campo delle due squadre la partita gira in modo quasi drammatico: Houston sbaglia 11 dei suoi primi 12 tiri, e Toronto è implacabile. Ci sono ancora 4.44 minuti sul cronometro quando Pascal Siakam segna il canestro del sorpasso Raptors (60-59). I Rockets continuano ad avere difficoltà al tiro, e Toronto ne approfitta, arrivando alle soglie del quarto quarto sul +2 (71-69). Sono Gerald Green e James Harden a salvare la situazione per Houston: il primo propizia il parziale di 11-0 con il quale i Rockets si riportano in vantaggio di 10 punti, il secondo segna gli ultimi 16 punti dei texani, ammazzando il match e garantendo la vittoria.
Houston conta sui 35 punti (19 nel quarto quarto) di James Harden, oltre che sui 18 (11 nel quarto quarto) di Gerald Green, i 10 assist di Chris Paul, e i 15 rimbalzi di Clint Capela. A Toronto non bastano i 26 di Kawhi Leonard, né i 17 con 10 rimbalzi di Pascal Siakam, e i 10 con 15 rimbalzi di Serge Ibaka.
C’è un Mike Conley assolutamente strepitoso dietro alla vittoria ottenuta dai Memphis Grizzlies sui Portland Trail Blazers, che vengono così raggiunti dagli Houston Rockets al terzo posto della Western Conference.
I Blazers iniziano meglio, e nel primo quarto arrivano ad accumulare un vantaggio di +16 che sembra segnare immediatamente la partita. Ma i Grizzlies si riorganizzano, stringono le maglie della loro difesa, e già nella seconda frazione riescono a ridurre sensibilmente le distanze, portandosi a -2 (63-61) all’intervallo lungo. Portland riesce a mettere in cascina altri due punti di vantaggio nel terzo quarto, presentandosi sull’86-82 alle soglie dell’ultima frazione di gioco. Nei primi due minuti i Blazers estendono il vantaggio fino al +9 prima dell’inizio dello show personale di Mike Conley, che con una tripla dà il là a un parziale di 11-2 che porta le squadre in parità a quota 96. Dopo un paio di pareggi e tre cambi di vantaggio, Memphis fugge definitivamente sulle ali di Conley e del suo gioco da 4 a 1.38 minuti dal termine.
Nottata storica per Mike Conley che fa segnare il suo career high con 40 punti, che si combinano ai 17 di Jonas Valanciunas e ai 14 di Avery Bradley,oltre che ai 25 di Delon Wright in uscita dalla panchina. Portland si affida ai 27 punti di CJ McCollum, ai 24 di Damian Lillard e ai 20 di Maurice Harkless, uno sforzo che non basta a portare a casa la vittoria.