Risultati NBA: crollo Denver, Warriors soli in vetta alla Western Conference. Cade anche OKC, Young batte i Bucks all’overtime
Grandissme sorprese nella notte NBA, con Nuggets, Thunder e Spurs che incappano in dolorose sconfitte. Golden State ringrazia distruggendo i malcapitati Hornets
[30-46] Dallas Mavericks 106 – 103 Oklahoma City Thunder [44-33]
Con Luka Doncic fermo ai box e una squadra in pieno rebuilding, quello di Dallas era l’identikit ideale affinché i Thunder potessero scalare qualche posizione nel Far West che regna tra gli ultimi quattro seed della Conference occidentale. Nonostante i pronostici decisamente a favore, Westbrook e compagni si sono visti costretti a capitolare in un match che già dalle prime battute non aveva regalato grandi soddisfazioni al pubblico della Chesapeake Energy Arena. I padroni di casa sono stati infatti costretti ad inseguire già dai primi minuti, con gli ospiti che hanno chiuso in vantaggio le prime tre frazioni del match. Un parziale da 14-4 con 6 minuti sul cronometro aveva provvisoriamente ribaltato la situazione consentendo ai Thunder di condurre 98-97, ma gli ospiti non si sono persi d’animo ed hanno ingaggiato un duello che ha visto le due squadre alternarsi per ben sei volte alla guida della gara nei restanti due minuti di gioco.
La schiacciata di Powell a ventuno secondi dalla fine, a cui né George né Schroeder sono riusciti a rispondere dall’arco, ha messo la parola fine al match, messo definitivamente in ghiaccio dai due liberi convertiti da Broekhoff, che hanno fissato il risultato finale sul 106-103.
[31-46] Memphis Grizzlies 96 – 113 Los Angeles Clippers [47-31]
Continua ai danni dei Grizzlies il magic moment dei Clippers, che grazie ad uno strepitoso Danilo Gallinari da 27 punti e 15 rimbalzi battono agilmente la squadra di coach Bickerstaff, chiudendo nel migliore dei modi un mese che li ha visti ottenere 11 vittorie a fronte di sole 2 sconfitte. Al di là dei meriti di Gallinari e soci, c’è da dire che i problemi fisici accusati dai Grizzlies non hanno fatto altro che agevolare le cose: già privi di Mike Conley per via di un infortunio alla caviglia destra, a metà terzo quarto Memphis ha dovuto rinunciare anche Jonas Valanciunas per un problema alla gamba destra che l’ha costretto ad abbandonare il parquet. In pieno garbage time, la second unit degli ospiti ha tentato una disperata rimonta, ma il solco tracciato in precedenza tra le due squadre era troppo ampio affinché i pur volenterosi Grizzlies riuscissero a colmarlo.
Oltre al già citato Gallo e al solito Williams – 17 punti in 22 minuti in uscita dalla panchina – i 20 punti realizzati da Montrezl Harrell in altrettanti minuti, uniti alla sua energia sotto le plance, sono stati decisivi ai fini della vittoria finale. Menzione d’onore per Delon Wright, autore di 20 punti, 8 rimbalzi e 4 assist, e per Chandler Parsons, che chiude con 17 punti in 24 minuti di gioco: che il suo personale calvario sia prossimo alla fine?
