Risultati NBA, Milwaukee vince e fa 60. Orlando e Brooklyn tornano ai playoff. I Lakers battono Utah
La sconfitta di Detroit tiene ancora in gioco Miami e Charlotte per l’ottavo posto a Est. Vittoria comoda per Houston su Phoenix. Bene anche New York, San Antonio, OKC, Golden State, Dallas, Portland e NOLA
I Brooklyn Nets si garantiscono l’accesso ai playoff con una vittoria fondamentale contro gli Indiana Pacers. La seconda squadra della Grande Mela torna alla postseason dopo quattro stagioni di assenza, nell’anno in cui, per la prima volta dal 2014-15, riesce ad assommare un record positivo.
La partita si accende subito, con i Nets a segnare i primi 9 punti e a forzare tre palle perse ai Pacers, che appaiono da subito in affanno. Indiana riesce a recuperare e si porta in vantaggio per due volte, la prima con una tripla di Myles Turner, la seconda con un tiro pesante di Wesley Matthews, ma Brooklyn risponde, e, grazie a D’Angelo Russell torna avanti (19-18) quando mancano ancora 4.19 minuti alla fine del primo quarto. Indiana non riesce più a tornare avanti per tutta la partita, anzi, al contrario, Brooklyn aumenta il proprio vantaggio col passare dei minuti: +6 a fine primo quarto, +8 all’intervallo lungo, addirittura +13 al termine della terza frazione. All’inizio del quarto periodo due triple consecutive degli uomini di coach Kenny Atkinson portano il risultato sul 95-78: un margine che Brooklyn non sperpera, andando a guadagnarsi i playoff.
D’Angelo Russell firma la vittoria con una prestazione da 20 punti, mentre Joe Harris dà il suo contributo con 19 e Caris LeVert con 18. Per i Pacers buona la prova di Domantas Sabonis, che chiude a 17 punti e 11 rimbalzi, mentre Thaddeus Young ne segna 16.
Una sfida senza posta in palio quella tra Dallas Mavericks e Memphis Grizzlies, che nonostante tutto riserva un inatteso spettacolo. Serve infatti un tempo supplementare per decretare il vincitore, che sono i Mavs, grazie soprattutto agli insospettabili Trey Burke e Salah Mejri.
Nel corso dei primi due quarti i Grizzlies si portano avanti, arrivando all’intervallo lungo sul +4. Il gioco delle due squadre non è sempre fluido e divertente, anzi, ci sono molti errori e imprecisioni da ambo le parti. Memphis continua però a rimanere in vantaggio, e scava un solco di ben 15 punti a separarla dai Mavericks. Gli uomini di coach Rick Carlisle però si rifanno sotto e tornano a -5 (88-83) all’alba dell’ultimo quarto. Nessuno dei titolari di Dallas scende in campo in questa frazione decisiva, eppure la squadra recupera ancora e arriva a -2 quando mancano pochi secondi alla fine. Ed è a questo punto che Salah Mejri finisce sugli scudi. In una convulsa azione finale, dopo che ben 4 giocatori di Dallas hanno tirato e sbagliato, e mentre gli uomini dei Grizzlies saltano alla ricerca di un rimbalzo che sigillerebbe la vittoria, il centro tunisino cattura il pallone e lo trasforma in un layup vincente che vale il pareggio a 1.5 secondi dalla fine della partita. Nell’overtime che ne segue è lo stesso Mejri a dare il là alla vittoria dei suoi con un paio di schiacciate e una tripla mandata a bersaglio nei primissimi minuti. Nonostante tutto però Memphis rimane attaccata, e ha ancora una chance di vincere la partita, quando Delon Wright lascia partire una tripla sulla sirena. Ma il tiro finisce corto e Dallas torna a casa con la vittoria.
Incredibile exploit per la panchina dei Mavs, guidata da un Trey Burke da 24 punti (14 tra quarto quarto e overtime) e 5 assist, mentre Salah Mejri mette 19 punti (16 tra ultimo quarto e supplementare) con 9 rimbalzi e 4 stoppate. Per Memphis invece Justin Holiday infila 30 punti, mentre Delon Wright realizza la sua seconda tripla doppia consecutiva con 20 punti, 13 rimbalzi e 12 assist. Bruno Caboclo chiude invece a 13 punti e 17 rimbalzi.