I Denver Nuggets si salvano grazie a una grande prestazione di Nikola Jokic e vincono all’ultimo respiro contro i Minnesota Timberwolves mettendo al sicuro il secondo posto nella Western Conference, nell’anno del loro ritorno in postaseason. Nei playoff gli uomini di coach Mike Malone se la dovranno vedere contro i San Antonio Spurs.
La gara è tesa e tirata per tutto il primo tempo. Nei primi due quarti infatti la sfida è punto a punto, e nessuna delle due compagini riesce a scappare. All’intervallo lungo Denver è avanti di 1, ma quando le squadre rientrano in campo nel terzo quarto Minnesota riesce a portarsi in vantaggio, e a 4 minuti dalla fine della partita è sul +11. I Nuggets rischiano di perdere il seed #2. Ma Minnesota comincia a sbagliare, e Denver non perdona. Ben presto i Nuggets tornano a contatto, e a 31 secondi dalla fine passano in vantaggio grazie alla tripla di Jamal Murray. Nikola Jokic si guadagna due tiri liberi che manda a bersaglio per il +3 Nuggets. Andrew Wiggins tenta allora la tripla della disperazione, che si infrange però sul primo ferro. Minnesota fa allora fallo su Millsap che, a 4.2 secondi dalla fine, manda a bersaglio il primo libero e sbaglia il secondo. Will Barton controlla il rimbalzo e sigilla la vittoria di Denver lasciando scorrere gli ultimi istanti.
Prestazione sontuosa da 29 punti e 14 rimbalzi di Nikola Jokic, coadiuvato dai 17 di Jamal Murray e dai 14 di Gary Harris. Per Minnesota invece si distingue Andrew Wiggins (25 punti), ma anche Cameron Raynold (19 punti in uscita dalla panchina) e Gorgui Dieng (18 con 11 rimbalzi).
(50-32) Utah Jazz 137 – 143 Los Angeles Clippers (48-34)
Serve un overtime ai Los Angeles Clippers per avere ragione dei combattivi Utah Jazz, eppure nemmeno la vittoria basta agli uomini di coach Doc Rivers per evitare l’ottavo posto e un primo turno di playoff quasi proibitivo contro i Golden State Warriors. Utah rimane quinta, e se la vedrà con gli Houston Rockets.
La partita sembra subito indirizzata verso i Clippers, che chiudono il primo quarto a +13 tirando con un irreale 71% dal campo. Medie impossibili da tenere per tutto il match, che calano infatti già nel secondo periodo, quando Utah si riavvicina, riducendo il proprio svantaggio a -4. Los Angeles prova a tenersi avanti nel terzo periodo, ma cede infine nella quarta frazione, quando un Grayson Allen straordinario trascina i Jazz al pareggio, e sembra quasi alla vittoria. Infatti proprio i due liberi di Allen valgono il vantaggio 126-124 a pochi secondi dal termine. Ma Utah fa fallo su Sindarius Thornwell, che infila entrambi i tiri liberi e forza l’overtime. Ed è proprio nel tempo supplementare che i Clippers fanno il vuoto, dominando con un parziale di 17-8, tra cui si distinguono le due schiacciate di Ivica Zubac. Vittoria bella e di cuore, che non serve però a evitare un primo turno di playoff difficilissimo a Doc Rivers e ai suoi.
Montrezl Harrell chiude a 24 punti e 7 rimbalzi, Ivica Zubac ci aggiunge i suoi 22 con 11 rimbalzi, mentre Lou Williams segna 15 punti. Inoltre altri 4 giocatori dei Clippers vanno in doppia cifra. Per Utah prova sensazionale di Grayson Allen che chiude a 40 punti, mentre Georges Niang ne mette 24 e Jae Crowder 17.