Il fattore esperienza sta ripagando non poco i ragazzi di coach Popovich, che grazie anche ad un Derrick White in versione Mvp si ritrovano ora con il vantaggio nella serie e – forse – con quella fiducia necessaria a credere davvero di poter fermare sul nascere la postseason di questi Nuggets.
La partita è iniziata infatti subito col piede giusto per i padroni di casa, già in vantaggio 31-22 dopo i primi 12′ di gioco; nel secondo periodo però, la second unit dei Nuggets ha letteralmente sbaragliato quella Spurs, portando così la franchigia del Colorado sopra di quasi 10 lunghezze. Il rientro in campo però dei vari DeRozan, Aldridge e Gay ha però rimesso apposto i pezzi per i texani, che sono così riusciti a concludere la prima metà di partita in vantaggio 61-58.
Tra le fila dei nero-argento però quello a stupire davvero è stato l’insospettabilissimo Derrick White – sicuramente la nota più lieve dell’intera stagione Spurs – che con la bellezza di 36 punti, 5 rimbalzi e 5 assist ha definitivamente smorzato le speranze avversarie dopo un gioco da 3 punti a poco più di 8′ al termine del match.
“Questo è l’atteggiamento con cui sono abituato a scendere in campo. Ho solo cercato di rimanere concentrato e divertirmi,”
ha ammesso il numero 4 nel post partita, affiancato da un DeRozan da 25 punti e un Aldridge da 18+11.
“Derrick sembrava davvero indiavolato in questa partita. Ha mandato un messaggio chiarissimo a tutti e sono curioso di vedere come i miei ragazzi sapranno rispondergli.”
Apprezzamenti e stupori anche da parte di coach Malone per l’impresa della giovane guardia, che – tra le tante cose – è riuscita anche a tenere Jamal Murray a soli 6 punti segnati. A poco sono poi serviti i 22 di Jokic e i 20 di Beasley per i Nuggets, che ora dovranno preoccuparsi di preparare al meglio Gara-4, in programma all’AT&T Center il prossimo sabato (ore 23.30 italiane).