4. Vince Carter salta Weis
Anno dello scatto: 2000
Evento/occasione dello scatto: Alle Olimpiadi di Sidney del 2000 Vince Carter schiaccia saltando un avversario
Per capire cosa è stato Vince Carter per la NBA moderna vi consigliamo di leggere questo articolo che abbiamo scritto un paio di mesi fa, dove abbiamo raccolto le schiacciate più belle della sua lunga carriera. Nel suo prime infatti, Vinsanity è stato probabilmente lo schiacciatore più spettacolare passato per i parquet della Lega, capace di regalarci innumerevoli highlights, come quelli dello Slam Dunk del 2000.
Proprio poco tempo dopo quella gara delle schiacciate, alle Olimpiadi di Sidney del 2000 Vince Carter mise a segno una schiacciata saltando letteralmente un avversario, qualcosa che in precedenza non riuscì a nessun giocatore in una partita ufficiale. Inoltre, non stiamo parlando di un giocatore qualsiasi, ma di Frederic Weis, centro alto 218 centimetri, 20 in più di VC. Il risultato fu una delle schiacciate più spettacolari di sempre, immortalata in questa foto: i media la battezzarono le dunk de la mort, ovvero la schiacciata della morte.
“Tutti hanno visto quella schiacciata, e mi hanno visto superare in salto quel ragazzo, ma nella mia testa non ne ero consapevole. Non sapevo di avergli saltato in testa. Io avevo in testa solo di rubare la palla, fare uno-due palleggi e saltare. E poi ho pensato che stavo saltando da troppo lontano, che mi sarei appeso e mi avrebbero preso per uno spot della Sprite.
Dovevo superare l’ostacolo. Ero concentrato su quello… per me, mentalmente e internamente, dovevo riuscire a fare quella schiacciata. Ed infatti i festeggiamenti subito dopo con Kevin [Garnett, ndr] significavano quello: essere riuscito a schiacciare, perché pensavo di aver saltato troppo in là. E se vai a rivedere quel video, nella mia mente stava passando l’idea che avrei fallito quella schiacciata.
Poi invece ho raggiunto il ferro e una volta atterrato i festeggiamenti con Kevin significavano quello. Lui festeggiava perché avevo saltato sopra la testa di un giocatore, io festeggiavo per essere riuscito a realizzare una schiacciata che non pensavo di fare. Solamente dopo la partita ho rivisto l’azione e realizzato cosa fosse successo”.
– Vince Carter in una conferenza stampa poco dopo la dunk de la mort
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