Che i Boston Celtics fossero un enigma da cui aspettarsi qualsiasi cosa lo si era approfonditamente detto per tutta la durata di questa stagione, a farne le spese questa volta sono stati i Milwaukee Bucks, battuti di 22 punti in Gara 1 tra le mure amiche.
La squadra di Brad Stevens ha per lunghi tratti fatto vedere quella difesa che era stato il marchio di fabbrica della scorsa stagione, con Al Horford a salire in cattedra per lunghi tratti della partita su Giannis Antetoukounmpo, costringendolo ad un 4/16 da dentro l’area, cosa riuscita a pochi in questa stagione in cui il greco è in piena corsa per il titolo di MVP.
Nonostante però il dominio per lunghi tratti della gara nel post partita i Celtics non sono sembrati alquanto soddisfatti, consci molto probabilmente, quanto al serie possa essere ancora lunga:
“Devi vincere quattro partite. Non importa come lo si disegna, uno di noi deve vincere quattro partite. Quindi non penso che ci sentiremo bene fino a quando non arriveremo a questo risultato”
Queste le parole molto centrate di un Berkleiano come Jaylen Brown, uno dei migliore della partita.
Gordon Hayward, che sembra aver imboccato la strada giusta che porta al pieno recupero delle proprie capacità fisiche, suona la carica per la squadra:
“Vogliamo andarcene da Milwaukee con due vittorie, non con una soltanto”
Marcus Morris prova ad analizzare la partita in maniera oggettiva:
“Abbiamo giocato bene, ma non possiamo accontentarci e migliorare quelle cose che non abbiamo fatto al meglio. È una vittoria, la prendiamo, ma la prossima sarà ancora più dura”.
Dei Boston Celtics molto centrati e molto concentrati, come già si era potuto intravedere nella serie contro gli Indiana Pacers, ma come analizzato ampiamente sul nostro sito la serie è ancora lunghissima e i Milwaukee Bucks, con un allenatore come Mike Budenholzer, sapranno sicuramente fare degli aggiustamenti per provare portarsi a casa gara 2 per poi andare a vincere al Garden. Mettetevi comodi sarà una serie piena di sorprese.