Golden State Warriors

NBA, Steve Kerr spiega la decisione di far partire Iguodala in quintetto

Il veterano si dimostra ancora una volta uomo-chiave per gli Warriors

di
Lorenzo Milella
29/04/2019

Steve Kerr si dimostra ancora una volta un grande stratega e la mossa di far partite in quintetto Andre Iguodala contro gli Houston Rockets in Gara 1 si rivela vincente.

L’allenatore di Golden State ha voluto modificare il suo piano partita inserendo in quintetto Iguodala al posto di Bogut, partendo quindi con la “death Line-up” dal primo minuto. Ha anche spiegato che Iguodala avrà un ruolo chiave nella serie contro Houston ed è fondamentale per la difesa degli Warriors:

“Loro hanno Chris Paul e James Harden, quindi voglio che Andre [Iguodala] sia in campo dall’inizio per cercare di fermarli. Ogni volta che Paul e Harden saranno in campo insieme, farò entrare Iguodala e sarà così per tutta la serie. Dobbiamo cercare di sfruttare i suoi minuti per limitare Paul e Harden.”

Kerr ha anche sottolineato come lo spostamento di Iguodala in quintetto non sia una mossa così a sorpresa, visto che nelle ultime 3 stagioni il miglior quintetto di Golden State ha sempre incluso l’ex Denver Nuggets:

“Andre è sempre stato molto prezioso per noi, fin da quando avevamo Harrison Barnes al posto di KD. Ovviamente cerchiamo di mettere in campo i nostri 5 migliori giocatori per più tempo possibile e questa formazione ci ha tolto grandi soddisfazioni in passato.”

La scommessa si è rivelata vincente e gli Warriors hanno vinto 104-100 nella prima partita della serie serie. Oltre a rendere la vita difficile a Harden e Paul, Iguodala ha avuto un impatto anche nell’altra metà campo, segnando 14 punti con 6 su 7 dal campo in 34 minuti.

Il leader offensivo è stato ancora una volta però Kevin Durant, che ha guidato gli Warriors con 35 punti,cinque rimbalzi e 3 assist. Steph Curry ha segnato 18 punti e preso 7 rimbalzi, mentre Draymond Green e Klay Thompson hanno aggiunto rispettivamente 14 e 13 punti. Appuntamento ora a martedì notte per Gara 2 tra Houston e Golden State.