Playoff NBA: grande battaglia a Toronto, vincono i Raptors dopo 2 overtime
I Raptors conquistano la prima delle due gare interne grazie ad uno stoico Kawhi Leonard, acciaccato fin dall’inizio ma in grado di segnare comunque 36 punti
Una partita infinita in quel di Toronto, dove i Raptors riescono ad avere la meglio sui Bucks dopo due overtime e una marea di cose successe. Grande prestazione di Kawhi Leonard, acciaccato sin dall’inizio ma trascinatore, in chiaroscuro Antetokounmpo. Toronto porta la serie sul 2-1.
1°/2° quarto
Nick Nurse, nonostante le dichiarazioni della vigilia, dà fiducia a Marc Gasol che parte ancora in quintetto. Lo spagnolo risponde prontamente e inizia la partita con due bombe a segno. I Raptors giocano bene e vanno sul +8, costringendo Milwaukee a chiamare timeout.
Toronto va molto bene sia in difesa che, di conseguenza, in attacco, sfruttando la transizione offensiva. Nota di merito per Powell: 10 punti nel primo quarto e un grande impatto sulla sfida.
La partita diventa molto concitata nel secondo quarto, le palle perse si susseguono sia da una parte che dall’altra. Giannis non riesce ad incidere ed è già a quota 4 palle perse. Si rivede Kawhi Leonard, che segna con l’and-one. Le squadre hanno difficoltà a trovare canestri dal campo e vanno spesso e volentieri in lunetta. I Raptors riprovano ad allungare con due triple di Siakam e Lowry, +11. Milwaukee resta però in gara grazie ad un grande Brogdon.
Antetokounmpo continua a faticare (non segnerà un canestro fino all’ultimo quarto). I ritmi si alzano improvvisamente e i Raptors faticano a stare al passo, complice una stanchezza condivisa e degli acciacchi vari (Leonard che zoppica fin dall’inizio, su tutti). Milwaukee ne approfitta per tornare a -3. Toronto si riaccende grazie a due triple in fila di Siakam e ritorna a +9, mentre i Bucks non riescono a trovare buone soluzioni offensive. A togliere le castagne dal fuoco c’è un grandissimo George Hill: Milwaukee torna a -2.
4° quarto
VanVleet e Danny Green iniziano male, risultando dannosi. Si accende Antetokounmpo: le squadre iniziano così un “tira e molla” nel punteggio, avvicinandosi e riallontanandosi. Lowry deve uscire dopo il sesto fallo e i Raptors smettono di segnare per 4 minuti. Si sveglia VanVleet con una gran tripla, ma ancora George Hill segna da 3 a sua volta. Kawhi in post-up fa +2, e allunga successivamente in lunetta. Brogdon accorcia le distanze, -2. VanVleet sbaglia per allungare definitivamente, Middleton corre allora in contropiede ma spara una tripla folle che ovviamente non entra. Siakam va quindi in lunetta sul fallo tattico ma fa 0/2. Middleton si gioca l’ultimo possesso: viene stoppato ma riprende il rimbalzo e segna il lay-up che manda la partita all’overtime.
Hill entra in campo al posto di un pessimo Bledsoe. Si rivede Danny Green, che segna la sua prima tripla dopo 6 errori. Giannis va in lunetta dopo una tremenda randellata di Siakam, fa 0/2 ma Lopez conquista il rimbalzo e Hill segna ancora da 3. I Bucks perdono due palloni in due possessi consecutivi: Siakam e Leonard ringraziano e portano i Raptors sul +4. Brogdon segna per il -2, Leonard sbaglia in attacco e sul contropiede VanVleet manda in lunetta Hill: 2/2. Kawhi si gioca quindi l’ultimo possesso ma sbaglia: secondo oooovertime.
2° overtime
Antetokounmpo termina la sua partita dopo il sesto fallo. George Hill regala il primo vantaggio ai Bucks dopo lo 0-2 iniziale, ma la tripla di Gasol li rimanda a -1. Kawhi corre quindi in transizione e si porta via il ferro, pur senza un briciolo di energia rimasto: è la giocata della partita. I Bucks tornano a -2: Lopez ha la possibilità di pareggiare ma Siakam lo cancella. Sul contropiede Leonard fa +4. Milwaukee si gioca le ultime chance ma Middleton fa una sciocchezza e commette infrazione di campo. La girandola dei tiri liberi su fallo tattico premia i Raptors, con Kawhi a sigillare la vittoria.