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La guida definitiva alle esultanze in stile NBA

Quindici esultanze di giocatori NBA applicate alla vita di tutti i giorni

2. “The Silencer”

Da utilizzare se volete esultare come: LeBron James

A volte accade di sentirsi padroni del mondo. Per pochi istanti o per giorni interi; in entrambi i casi è una situazione bellissima che merita di venire celebrata con un’esultanza a tema. Allora la “Silencer” di LeBron James è perfetta in questi casi: per imitarla bisogna contemporaneamente alzare ginocchio sinistro e spingere le braccia verso il basso, con i palmi delle mani paralleli al pavimento, per poi ripetere il movimento con il ginocchio destro e infine battersi il petto due volte.

James l’ha utilizzata dopo aver messo a tacere un intero palazzetto e qualche milione di tifosi incollati alla televisione, ma voi potete usarla pure da soli nel vostro salotto di fronte al vostro cane; anche se lui vi guarderà in modo strano non vi giudicherà.

Ovunque decidiate di imitarla, l’importante è che vi faccia stare bene, perché ha tutto: creatività, fiducia in sé stessi e vi farà sentire al centro di tutto. L’esultanza di LeBron James dunque va a tanto così da un perfetto 30 su 30 con Lode; a guardare bene, però, ce ne sarebbe una che è ancora migliore: la trovate nel prossimo paragrafo.

Situazione della vita quotidiana in cui utilizzarla: quelle situazioni in cui avete deciso qualcosa di davvero importante o un cambiamento drastico per il vostro futuro

Punti creatività: 10/10

Punti fiducia in sé stessi: 10/10

Punti centro dell’attenzione: 10/10

Punteggio totale: 30/30

 

 

1. L’inchino agli Dei della Pallacanestro

Da utilizzare se volete esultare come: J.R. Smith

Ecco, questa è l’esultanza definitiva, quindi usatela solamente in quelle occasioni in cui conta davvero, perché altrimenti diventerebbe scontata, fuori contesto ed eresia. La religione c’entra perché ad inventarla è stato J.R. Smith, il Dio del Caos della NBA, e l’ha chiamata Threezus, (gioco di parole fra Three, canestro da tre punti, e Jesus, Gesù), quindi si tratta di una sorta di omaggio agli Dei della Pallacanestro. Torna a giocare J.R., ci manchi.

Per metterla in pratica dovete procedere rigorosamente in questo modo: inginocchiatevi con il solo ginocchio destro, fate roteare il vostro braccio dominante un paio di volte, poi alzate lo sguardo al cielo muovendo i polsi lontano dal corpo, mentre pollice e indice sono uniti. Il risultato è qualcosa di aggraziato e disordinato allo stesso tempo, apparendo come un’esultanza perfetta per i momenti immediatamente successivi a un’enorme stato di tensione e/o ansia: sarete immediatamente notati per la vostra personalità e l’enorme fiducia in voi stessi.

Situazione della vita quotidiana in cui utilizzarla: il giorno della propria laurea o diploma appena salutata la commissione; il giorno in cui la vostra fidanzata vi dà ragione in una discussione. Insomma, in quei casi in cui avete vinto la vita

Punti creatività: 10+/10

Punti fiducia in sé stessi: 10/10

Punti centro dell’attenzione: 10/10

Punteggio totale: 30 e Lode/30

 

Credits to giphy.com

 

 

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