Non c’erano dubbi a riguardo, mancava solamente l’ufficialità, arrivata nella serata di ieri: l’MVP delle ultime Finals Kawhi Leonard non ha esercitato la player option da $21.3 milioni presente nel suo contratto diventando così da oggi unrestricted free agent.
La stella dei Toronto Raptors, che ha appena condotto la franchigia canadese al primo titolo NBA della propria storia con una delle migliori campagne Playoff dell’era moderna (30.5 punti di media, 9.1 rimbalzi, 3.9 assist, il 49% dal campo e il 38% da tre punti), è ora uno dei pezzi pregiati di questa free agency, anche se le squadre che verranno prese in considerazione sembrano essere soltanto due. Infatti a meno di grossissime sorprese chi si contenderà prestazioni del prodotto di San Diego state saranno i Los Angeles Clippers e gli stessi Raptors.
Fino a qualche settimana, la squadra di Doc Rivers sembrava essere nettamente in vantaggio nella testa del 2 volte campione NBA, grazie anche ad una conclamata volontà del giocatore di tornare a giocare nella sua Città (Leonard nativo di Riverside). Ora però con la vittoria del titolo NBA ha completamente rimischiato le carte, portando Kawhi Leonard a considerare seriamente la possibilità di sedersi intorno ad un tavolo con Masai Ujiri per discutere un rinnovo contrattuale con la squadra canadese.
Una decisione che potrebbe spostare gli equilibri in maniera piuttosto pesante, sia per la squadra di Drake, che automaticamente diventerebbe probabilmente la favorita al titolo anche per la prossima stagione, che per l’intera NBA. Sarà probabilmente una delle free agency più calde degli ultimi anni, con tante stelle sul piede di cambiare squadra e tante sorprese che potrebbero modificare la geografia delle due Conference; non resta che aspettare il 1 luglio, quando seguiremo con voi in diretta lo sviluppo di tutte le trattative.