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Dieci coppie maledette che non vogliamo dimenticare

Ecco dieci coppie che hanno lasciato il segno nella NBA, ma che non hanno reso come avrebbero (e avremmo) voluto.

1. Kobe Bryant e Shaquille O’Neal 1996-2004

Credits to: www.ftw.usatoday.com

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Cestisticamente parlando, questa fu di certo una delle coppie più belle del mondo. Lo strapotere fisico di Shaquille O’Neal e il cuore di un giovane Kobe Bryant dominarono la NBA dal 2000 al 2002. La prima immagine che ci viene in mente è infatti quella dei tre anelli che possono vantare insieme; allo stesso modo però, tutti si ricordano di quel 2004 nel quale i due si odiavano talmente tanto da preferire una comica palla persa a un facile passaggio al compagno nemico.

Kobe e Shaq erano infatti due “prime donne” diametralmente opposte che, sebbene condividessero un unico obiettivo comune, quello di vincere, non erano disposte a scendere a patti e a compromessi. Così, dopo otto anni di convivenza più o meno forzata, la coppia si sciolse nel 2004, lasciando ai tifosi dei Lakers un threepeat, una finale persa e nessuna risposta alla domanda “quanti titoli avremmo potuto ancora vincere con loro due?”.

PER SAPERNE DI PIÙ: What if, il divorzio tra Shaq e Kobe nel 2004

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