Ritorno in NBA inatteso per Michael Beasley che, dopo essere stato al centro dell’attenzione negli ultimi giorni per essere stato squalificato 5 giornate a causa della violazione delle politiche antidroga della lega, ha raggiunto un accordo con i Detroit Pistons.
La franchigia del Michigan ha offerto all’ex Laker un contratto annuale al minimo salariale. Superata anche la diffidenza della appena citata squalifica la quale, in realtà, è dovuta ad un momento davvero difficile vissuta dal giocatore alle prese con la morte della madre dopo una lunga malattia.
Il 30enne, nell’ultima stagione, ha militato tra i Los Angeles Lakers prima che la franchigia californiana si privasse dell’ala mandandolo ai Clippers i quali, a loro volta, hanno deciso di tagliare il giocatore rendendolo free agent. Successivamente Beasley si è accordato con il Guangdong Southern Tigers, squadra professionistica cinese, con cui ha concluso la stagione.
Nelle ore scorse il nativo di Frederick ha rifiutato un’altra offerta proveniente dalla Cina, di circa 5 milioni di dollari, per tornare a giocare in America. Nelle 11 stagioni in NBA, Beasley ha registrato 12.4 punti + 4.7 rimbalzi + 1.3 assist + 0.6 rubate + 0.5 stoppate di media a partita. Il giocatore troverà ai Pistons un altro ‘vintage player’ come Derrick Rose.
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