Dopo aver prolungato il proprio contratto per altri 4 anni con gli Houston Rockets, il veterano Eric Gordon si è rivelato molto felice di essere un pezzo fondamentale del progetto e ha espresso il desiderio di ritirarsi con la maglia Rockets. In una recente intervista a The Athletic, Gordon ha spiegato la scelta di prolungare il suo contratto, citando la grande cultura della franchigia e l’affetto dei tifosi:
“Non esiste la franchigia perfetta, ma Houston ci va molto vicina: ha un buon seguito, grandi fan ed è una città fantastica in cui giocare. È molto più facile essere in una squadra vincente, penso che da quando sono qui non abbiamo mai concluso la stagione con meno di 54 vittorie. Abbiamo sempre avuto grandi allenatori e grandi giocatori, è normale che un ambiente del genere sia così stimolante. Molti giocatori vanno a caccia di contratti molto onerosi, ma per me la scelta è stata semplice.”
I Rockets sono stati dei seri contendenti al titolo negli ultimi tre anni. Hanno avuto il miglior record del campionato durante la stagione 2017-18 e hanno quasi battuto i Golden State Warriors in Gara 7 delle Western Conference Finals. Sfortunatamente, Houston non riesce a battere Curry e compagni visto che i Rockets sono stati eliminati dagli Warriors quattro volte negli ultimi cinque anni.
Tuttavia, i Rockets possono considerarsi ancora dei seri contendenti al titolo,anche grazie alle mosse di mercato di questa offseason: l’aggiunta di Westbrook basterà per portare il titolo in Texas?
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