Golden State Warriors

NBA, Kerr disegna i nuovi Warriors: “L’assenza di Thompson cambia tutto”

Entusiasmo a mille per Kerr. L’allenatore è reduce dall’esperienza iridata al fianco di Gregg Popovich con Team USA

di
Nicolò Basso
11/09/2019

A poco più di un mese dal via della nuova stagione NBA, c’è tanta curiosità attorno ai Golden State Warriors vice-campioni in carica. Coach Steve Kerr si prepara a una stagione con diverse incognite, nella speranza che possano fungere da stimolo per l’intero roster. Di seguito le dichiarazioni raccolte da Joe Vardon di The Athletic:

“Abbiamo salutato Kevin [Durant], Andre [Iguodala], Shaun [Livingston], perdite importanti. L’assenza di Klay [Thompson] è il cambiamento più grande e incide davvero sulla tipologia di gioco che dovremo adottare nelle due metà campo. Klay è sempre stato parte integrante di tutto [il sistema]: movimento in attacco, ma anche difesa sul portatore di palla, cambio contro i lunghi [avversari]. Finché non tornerà, dovremo ripensare tutto e adeguarci di conseguenza.”

Kerr ha poi aggunto:

“[Ci saranno] molte novità: nuova arena, nuovo roster, e probabilmente alcune cose nuove sul piano dello stile di gioco e della strategia. […] Bisogna sempre attendere la prova del campo prima di poter sancire la vera identità [di squadra]. Sono entusiasta di questa nuova sfida ed è incredibile pensare che sia distante solo un paio di settimane. […] Lasciamo parlare altri, […] non possiamo permettere che [le voci] influenzino la nostra identità, non possiamo controllare la narrativa. Ci occupiamo di cose di campo cercando di fare del nostro meglio e vediamo cosa succede.”