I campioni NBA tornano in campo dopo la lunga offseason che sostanzialmente privato i Toronto Raptors della sua stella luminosa, ossia quella di Kawhi Leonard. La franchigia canadese, una volta incassato il colpo, ha comunque mantenuto sangue freddo sul mercato, senza stravolgere completamente il proprio roster. Toronto avrà quindi un nuovo leader e sarà quello di Pascal Siakam come ha confermato coach Nurse durante il media day di poche ore fa:
“Abbiamo la flessibilità per usare diverse strutturazioni con lui da 3 o da 4, ma di sicuro avrà molto di più il pallone tra le sue mani. Ha la mentalità e le capacità per salire di livello: sarà divertente vederlo quest’anno”.
Il lungo non si è certo tirato indietro dalle responsabilità durante le scorse NBA Finals e non cedere di un centimetro nemmeno in vista della prossima stagione. Queste le parole di Siakam intervistato al media day:
“Avrò di più la palla tra le mani, perciò mi sono concentrato soprattutto su quello e sul tiro dalla media distanza per punire le difese che si staccano da me, specialmente coi difensori più alti. Ho avuto un’estate più corta del solito, ma c’è stato abbastanza tempo per lavorare su quello che mi interessava toccare. ESPN mi ha messo al numero 22 del suo ranking? Non guardo le classifiche, non so neanche dove ero lo scorso anno. Anche senza Kawhi o Danny Green, abbiamo diversi giocatori che tornano dallo scorso anno e hanno vinto con noi:. Come ha detto Fred [VanVleet] recentemente, quelli che sono saliti sul nostro carro per via della presenza di Kawhi ora se ne sono andati e siamo rimasti noi, quelli che hanno costruito tutto questo con il duro lavoro. Siamo sicuramente motivatissimi per fare bene”
Ad aggiungere contenuti alla giornata dedicata ai Raptors ci ha pensato anche il capitano Kyle Lowry che ha comunque stabilito come l’obiettivo della squadra rimanga il titolo NBA:
“Vincere il titolo: è quello per cui ho sempre giocato ogni anno della mia carriera. Una volta che hai provato quella sensazione, ne vuoi sempre di più. Non ci interessa se veniamo sottovalutati o non ci viene mostrato rispetto: sappiamo quello che abbiamo raggiunto lo scorso anno”.
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