Il marchio Adidas ha intenzione di porre fine anticipatamente al contratto quinquennale firmato nel gennaio 2018 con John Wall. L’accordo avrebbe portato nelle tasche del giocatore una cifra pari a 25 milioni di dollari. Da quando è entrato in vigore il contratto, John Wall è stato vittima di diversi infortuni che lo hanno tenuto fermo per moltissimo tempo. Proprio per questo motivo il brand vuole annullare l’accordo.
Il numero 2 degli Wizards ha saltato ben 27 partite nella stagione 2017/18, a causa di un infortunio al ginocchio sinistro, non partecipando nemmeno all’All-Star Game (nel quale avrebbe dovuto indossare le allora nuovissime Adidas Crazy BYW X). Le continue assenze, dunque, hanno impedito al giocatore di indossare indumenti legati al brand e, visto che probabilmente Wall non toccherà un parquet NBA fino alla stagione 2020/2021, Adidas ha deciso di tagliare i ponti.
John Wall ha indossato Adidas dal 2013 al 2015, lanciando sul mercato due scarpe personalizzate: le “JWall”. Successivamente ha intrapreso una collaborazione con Reebok, ma nel 2015 le due parti non sono riuscite a trovare un accordo. Così la guardia dei Wizards ha passato le seguenti due stagioni senza un contratto con un brand nonostante fosse un All-Star e un punto di riferimento dell’intera città.
Durante un’importante finestra di mercato, Adidas si è ravvicinata al giocatore, stipulando il contratto da cinque anni sopracitato.
Purtroppo il matrimonio tra le due parti non è destinato a durare a lungo, e se il giocatore non troverà un accordo importante in tempi brevi, dovrà aspettare il suo rientro in campo per guadagnare visibilità e sperare in nuove opportunità.
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