(6-3) HOUSTON ROCKETS 117-94 CHICAGO BULLS (3-7)
Facile vittoria in trasferta per gli Houston Rockets che soffrono solo nel primo quarto contro i Chicago Bulls. I padroni di casa partono forte, e con i canestri di Markkanen e Carter jr prendono la leadership della gara. Houston si affida in attacco al solito Harden che segna e mette in ritmo i compagni, ma dopo 12 minuti di gioco sono i Bulls a essere avanti sul 27-20. Westbrook entra in partita nel secondo quarto, Harden continua con il suo show offensivo e Capela domina sotto i tabelloni: i Rockets così ribaltano la gara, andando all’intervallo sopra di 1 punto sul 50-49. Al rientro in campo la partita non cambia: Houston ha ormai trovato ritmo offensivo, con i Bulls che invece si bloccano. La squadra di D’Antoni scava così il solco decisivo toccano sul finire del terzo quarto il +19 (86-67): la partita è di fatto chiusa, con i Bulls che alzano bandiera bianca già ad inizio del quarto periodo. Houston supera i 20 punti di vantaggio con gli ultimi minuti che scivolano via senza sussulti.
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Per i Rockets prestazione super di Harden che chiude con 42 punti, 10 rimbalzi e 9 assist. Westbrook ne aggiunge 26 e Capela chiude in doppia doppia con 16 punti e 20 rimbalzi. Per i Bulls ci sono 13 punti e 16 rimbalzi per Carter jr, 13 anche per Markkanen e Hutchison. LaVine chiude con 11 punti e un pessimo 5/17 dal campo.
(2-8) GOLDEN STATE WARRIORS 108-114 OKLAHOMA CITY THUNDER (4-5)
Bella vittoria dei Thunder su dei Golden State Warriors che si confermano in grande difficoltà. I padroni di casa volano via già nel primo quarto: Gallinari, Paul e Schroder trovano con continuità la via del canestro mentre per gli Warriors il solito D’Angelo Russell prova a tenere i suoi in partita. Dopo 12 minuti OKC è già avanti di 9 lunghezze, e nel secondo quarto il vantaggio si amplia arrivando a toccare i 20 punti. Ancora Gallinari, ispirato in attacco, guida i suoi trovando un paio di triple che mandano i Thunder all’intervallo avanti 60-43. Golden State sembra fuori dalla gara, ma dopo la pausa gli ospiti trovano ritmo offensivo con le triple di Russell e i canestri di Robinson e Chriss. Gli Warriors nel terzo quarto mettono a tabellone 41 punti e rientrano in partita, entrando nel quarto finale in parità sull’84-84. OKC ad inizio dell’ultimo periodo piazza un nuovo parziale di 7-0 che li riporta avanti. Il canestro in entrata di Schroder porta i Thunder sul +10, con Golden State che ha l’ultima reazione d’orgoglio tornando a meno 5 con i canestri di Robinson dopo aver toccato di nuovo il -16. Gallinari dalla lunetta e con un paio di canestri e di nuovo Chris Paul danno la vittoria a OKC.
Per i Thunder ottima prova offensiva del nostro Danilo Gallinari che chiude con 21 punti e un ottimo 6/11 dal campo. Paul ne mette 16 con 9 assist e Schroder altri 16 uscendo dalla panchina. Per gli Warriors non bastano i 30 punti del solito D’Angelo Russell e i 23 di Burks.
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