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NBA, LeBron James: “Il mio jump shot è migliorato grazie agli Spurs”

I Lakers trovano l’ottava vittoria consecutiva grazie anche a Davis. Per San Antonio ancora una sconfitta

LeBron James ieri ha superato al diciottesimo posto nella classifica dei migliori tiratori da 3 punti all-time NBA Peja Stojakovic.

Al termine della partita vinta dai Los Angeles Lakers su i San Antonio Spurs per 114 a 104, King James ha parlato ai microfoni della ESPN spiegando come i texani siano i responsabili dei suoi miglioramenti nel jump shot:

“É grazie agli Spurs se è migliorato in questi anni. Alle Finals del 2007 ho sbagliato tutto: non tirai così perché non mi sentivo a mio agio in quel momento della mia carriera. Quindi li ringrazio molto per il loro schema, così come le altre squadre contro cui ho giocato. Lavoro sempre per non avere punti deboli”

Con 33 punti e 14 assist LeBron ha regalato l’ottava vittoria consecutiva ai Lakers, aiutato anche dall’ottima gara di Anthony Davis, che chiude con 19 punti, 12 rimbalzi e 6 assist. Bene anche Rajon Rondo con i suoi 13 punti, 5 rimbalzi e 3 assist, Caldwell-Pope con 14 punti e Kyle Kuzma che chiude con 10 punti, 3 rimbalzi e 2 assist.

Anche coach Vogel ha commentato la prestazione della sua squadra e la partita di LeBron:

“Stiamo continuando ad attaccare senza forzare. Continueremo a muovere l’azione e a fare il passaggio extra fino a quando non ci sarà uno spazio aperto: quando lo vedremo ne approfitteremo. LeBron ha giocato in pick-and-roll, ha avuto molte volte il via per andare al tiro. Nella nostra squadra è uno dei tiratori più forti: oggi ne ha messi alcuni importanti, soprattutto  nella seconda metà.”

Continua invece la crisi della squadra di Gregg Popovich: nonostante i 30 punti di LaMarcus Aldridge e i 24 di DeRozan gli Spurs perdono ancora. Mercoledì San Antonio cercherà di rialzare la testa contro i Minnesota Timberwolves, mentre i Lakers andranno a New Orleans per continuare a vincere.

 

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