Nella notte si è disputata la partita tra Dallas Mavericks e Detroit Pistons e, sabato si giocherà San Antonio Spurs vs Phoenix Suns. Entrambe giocate sul suolo messicano, le due gare rappresentano rispettivamente il 29esimo e il 30esimo match giocatisi nello stato del Sud America.
Questo asse Stati Uniti – Messico si fortifica anno dopo anno e, un ulteriore passo fondamentale è stato annunciato questa notte dal commissioner Adam Silver: il club professionistico dei Capitanes entrerà a far parte della G League, per 5 anni, a partire dalla stagione 2020/2021. Si tratta di un accordo storico, in quanto i Capitanes diventano la prima franchigia al di fuori di Stati Uniti e Canada ad entrare nella lega minoritaria della NBA.
Queste le parole di Adam Silver:
“Portare la G League in Messico rappresenta un passo storico, attraverso il quale dimostriamo il nostro attaccamento per tutti i tifosi di pallacanestro del Messico e sudamericani. Siamo lieti di dare il benvenuto ai Capitanes nella famiglia NBA.”
Il team, che non avrà un affiliato in NBA, diventa il 29esimo della lega e disputerà le partite casalinghe al Gimnasio Juan de la Barrera. I Capitanes nacquero nel 2016 e sono proprietà di Moisés Cosío, che gestisce il club insieme ad un piccolo gruppo di investitori.
Continua così il processo di radicalizzazione della NBA al di fuori dei confini statunitensi e canadesi.
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