Risultati NBA: troppi Clippers per i Suns, cadono i Lakers con Indiana. Mitchell guida la rimonta dei Jazz
Sei gare nella nottata NBA, con le due squadre di Los Angeles che tornano negli spogliatoi con umori diametralmente opposti. Soffrono, ma vincono, i Jazz contro Orlando, mentre i Knicks strapazzano Young e i suoi Hawks al Madison Square Garden. Vincono anche gli Hornets di Malik Monk e i Nets, all’overtime, contro dei Pelicans allo sbando
Con Devonte Graham e Terry Rozier in serata decisamente storta al tiro, ci ha pensato Malik Monk ha regalare la settima vittoria casalinga agli Hornets, che allo Spectrum Center battono i Kings proprio grazie all’exploit del prodotto di Kentucky. Partita caratterizzata da un grande equilibrio fino alla fine del terzo quarto, quando gli Hornets hanno iniziato a guadagnare sempre più margine di vantaggio grazie alle giocate di Monk, che negli ultimi dodici minuti metterà a segno 14 dei suoi 23 punti totali, validi per il suo nuovo season-high, trovando anche la doppia doppia grazie a 10 rimbalzi – career-high per lui – e sopperendo al deludente 5-21 dal campo fatto registrare dalla coppia Graham-Rozier. A dargli una mano ci ha pensato Cody Zeller, autore di 11 punti e 9 rimbalzi, mentre tra le fila dei Kings si segnala il ritorno in campo dopo 17 gare di De’Aaron Fox, che chiude con 19 punti e 8 assist dalla panchina.
Atlanta Hawks 120 – 143 New York Knicks
Quinta sconfitta consecutiva per gli Hawks di coach Pierce, che al Madison Square Garden di New York incappano in una severa sconfitta contro i Knicks. Partono fortissimo i padroni di casa, che dopo pochi minuti di gioco, complice le grandi difficoltà palesate dalla difesa di Atlanta, si ritrovano a gestire un vantaggio ben superiore alla doppia cifra. Il cronometro scorre, ma gli ospiti non riescono a trovare il bandolo della matassa, finendo per subire la ritrovata verve offensiva dei Knicks, che con il gioco da tre punti realizzato dal rookie RJ Barrett superano quota 30 punti di vantaggio. Da lì in poi è notte fonda per gli Hawks, con il solo Young che con i suoi 42 punti tenta invano di suonare la carica, ma si ritrova suo malgrado a predicare nel deserto. Alla fine saranno 27, conditi da 6 assist, i punti messi a segno da RJ Barrett, mentre Mitchell Robinson aggiorna il suo career-high con 22 punti in uscita dalla panchina, trovando anche la doppia doppia in virtù dei 13 rimbalzi catturati.
Brooklyn Nets 108 – 101 New Orleans Pelicans
Gara all’insegna del grande equilibrio quella andata in scena allo Smoothie King Center di New Orleans, dove i padroni di casa dei Pelicans riescono a portare la gara contro i Nets all’overtime, ma non ad evitare la tredicesima sconfitta consecutiva che li proietta sempre più nei bassifondi della Western Conference. Dopo una prima frazione di gioco terminata sul punteggio di 21-21, i Nets erano riusciti a guadagnare otto punti di vantaggio prima che Josh Hart realizzasse tre triple consecutive, ribaltando il risultato. Col passare dei minuti gli ospiti sono poi riusciti a colmare il gap e a tornare in vantaggio grazie a un ispirato Dinwiddie, che chiuderà con 31 punti e 7 assist, ma nel finale i canestri di Holiday e Ball hanno fatto sì che i padroni di casa riuscissero ad acciuffare il pari. Si va all’overtime dunque, con gli ospiti che dimostrano subito di non essere disposti a lasciare la vittoria in Louisiana. Ci prova Brandon Ingram, autore di 22 punti e 10 rimbalzi, ma nulla può di fronte alla scarsa assistenza offertagli dai compagni di squadra. Vincono i Nets, che ringraziano i 24 punti e 6 rimbalzi messi a referto da Joe Harris e la doppia doppia da 12 punti e 14 rimbalzi siglata da Jarrett Allen.