Risultato tennistico a Memphis. I San Antonio Spurs superano i Grizzlies con un pirotecnico 145 a 125, frutto di una partita concentrata a tirar bene, più che a difendere. I San Antonio dominano il match sin dal primo quarto, chiuso a quota 46 punti, e danno dimostrazione di essere ancora pericolosi. Se lo vogliono. Partita mai in discussione, con San Antonio che fa scendere in campo ben 13 giocatori.
Spicca la prestazione di LaMarcus Aldridge, con una prestazione da 40 punti e una dominanza in posto basso mai messa in discussione. Doppia doppia insolita invece de DeRozan, che accompagna ai suoi 26 punti anche 10 assist, dimostrandosi così anche un buon uomo squadra. A volte. In casa Memphis invece non è il solito Ja Morant a prendersi la scena, bensì Jackson, 22 punti per lui, e Valanciūnas con 18 punti e 12 rimbalzi. Con questa vittoria gli speroni si riportano prepotentemente in zona play-off, mentre Memphis fa bene come fa, concentrandosi sulla crescita dei propri giovani.
Chicago Bulls 95 – 103 Orlando Magic
Arriva una vittoria casalinga per gli Orlando Magic, che tra le mura amiche hanno sconfitto i Chicago Bulls. Vittoria non facile e nemmeno troppo scontata alla vigilia quella ottenuta dai Magic, soprattutto considerato lo stato di forma dei Bulls. Trascinati dal talento di LaVine, mattatore anche stasera in casa Bulls, la squadra di Chicago aveva offerto alcune prestazioni convincenti negli ultimi giorni, ricacciando ogni diceria riguardo a cambi di coach. In Florida, però, i padroni di casa tirano meglio e portano a casa una vittoria importantissima in chiave classifica, col lucchetto chiuso sull’ottavo posto, almeno fino al 2020.
Trascinatore questa sera Terrence Ross, con 26 punti, mentre Aaron Gordon chiude a 16 punti e 11 rimbalzi. Vucevic invece, in rapida ripresa, condisce la vittoria con 21 punti, anche se ancora deve recuperare completamente. In casa Bulls invece spicca la prestazione del solito LaVine, che ci aiuta a ricordare perché furono state spese così tante parole su di lui in passato.
New Orleans Pelicans 102 – 94 Portland Trail Blazers
Se qualcuno si fosse scordato che la stagione di Portland sarà tutt’altro che facile, la sfida andata in scena al Moda Center lo aiuterà a ricordarlo. Sconfitta che certifica le carenze nel roster dell’Oregon, con la franchigia aggrappata ai suoi due campioni. Se Lillard e McCollum hanno le polveri bagnate tutto diventa complicato. I 17 assist e il 13,8% da tre sono esplicativi delle difficoltà della squadra a girare palla e dell’alto numero di tiri forzati presi.
New Orleans invece si gode la vittoria fuori casa ma anche le buone prestazioni di Holiday e Favors (ironia della sorte entrambi con le valige in mano secondo i rumors). Il nostro Melli invece gioca poco, pochissimo, 6 minuti, con due punti e un rimbalzo. Da segnalare anche la prestazione di Brandon Ingram, doppia doppia con 11 rimbalzi e 19 punti. Mentre in casa Blazers, si salvano dalla moria generale anche Carmelo Anthony, 23 punti e Whiteside, con 11 punti e 16 rimbalzi.
