Da sempre, Carmelo Anthony ha nel suo DNA cestistico una certa inclinazione a prendersi tiri decisivi, clutch, e ancor di più tende a segnarli. Dal suo ritorno in NBA, con la maglia dei Trail Blazers, non aveva ancora avuto l’occasione di mostrare quest’arma del suo arsenale.
Stanotte, nella sfida contro i Toronto Raptors alla ScotiaBank Arena, la chance è finalmente arrivata. Con la sfida in parità a 99, CJ McCollum è stato raddoppiato dalla difesa canadese. CJ ha scaricato per Melo, che ha battuto il difensore e con un palleggio-arresto-tiro di una pulizia straordinaria, ha portato avanti i suoi sul 101-99, poi risultato finale della partita.
Tutta la soddisfazione di Melo, dopo i difficili mesi passati al di fuori della lega, è riassunta in questa frase:
“Sono nato per prendere tiri del genere. Questa partita sarà una bella iniezione di autostima, ci ridarà molta fiducia”
E proprio di fiducia avevano bisogno i Blazers, dopo sei sconfitte nelle ultime sette partite. Una vittoria nel segno di Melo: i suoi 28 punti lo rendono il miglior marcatore della serata. Ma soprattutto, il suo canestro decisivo è il 17esimo in carriera nei secondi finali di un quarto quarto o di un overtime: mai nessuno come lui da quando è entrato in NBA. Lillard gli ha tributato i giusti meriti:
“Per un giocatore con le sue capacità, si tratta solo di avere l’occasione giusta. Aveva un giocatore a marcarlo e una volta raggiunta la sua mattonella l’ho visto alzarsi. A quel punto sapevo già che la palla sarebbe entrata”
La stagione di Portland non si è ancora raddrizzata del tutto, ma da quando Anthony si è unito alla squadra i risultati sono senza dubbio migliorati. Quando il numero 00 segna più di 20 punti, infatti, Portland ha un record di 5-3. I Blazers sono ora attesi dalla trasferta in Minnesota.
Leggi anche:
L’infortunio ad Anthony Davis preoccupa i Lakers
Intervento chirurgico per Blake Griffin
Risultati della notte