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Curiosità

11 tatuaggi di giocatori NBA e la loro storia

La maggior parte dei giocatori NBA è tatuata. Alcuni tatuaggi sono belli, altri no, e alcuni sono semplicemente strani. Scoprite la storia dietro ad alcuni dei tatuaggi più strani del mondo NBA..

5. Rondae Hollis-Jefferson – Se stesso

Molti giocatori NBA, ma anche molte celebrità in generale, hanno la mania di farsi alcuni tatuaggi per onorare niente meno che loro stessi. Per esempio LeBron James con il suo tatuaggio che dice “Chosen 1”. Ma sono pochi (anche al di fuori del mondo del basket) quelli che, nonostante ricchezza, successo ed eccentricità, hanno il coraggio di tatuarsi loro stessi. Uno tra questi è l’ala dei Toronto Raptors, Rondae Hollis-Jefferson, che sulla sua intera schiena ha una riproduzione di se stesso. Motivo?

“Devo guardarmi le spalle” 

ha detto il nativo di Chester. Ovvio. Come dargli torto?

Il colmo è che RHJ non era nemmeno nella Lega quando si fece tatuare, bensì al al college. Infatti nel tatuaggio è rappresentato con la sua maglia dei Wildcats.

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