(21 – 24) Memphis Grizzlies 125 – 112 Detroit Pistons (17 – 29)
I risultati NBA si aprono con la vittoria dei Memphis Grizzlies sul campo dei Detroit Pistons, grazie ai 29 punti di Jaren Jackson Jr. La partita vede i Grizzlies prendere il largo sul finire dell’ultimo quarto, concluso sul 35-23. Detroit riesce a ricucire lo svantaggio fino all’intervallo, restando a contatto anche nel terzo e quarto periodo di gioco, anche se non riuscendo a impensierire veramente la squadra ospite, andando in vantaggio in poche occasioni. La partita si decide allora negli ultimi tre minuti di gioco, con un canestro da tre punti di Jaren Jackson a dare il via all’allungo sul 109-105, riuscendo a mantenere il vantaggio fino alla sirena finale.
(30 – 14) Boston Celtics 109 – 98 Orlando Magic (21 – 25)
Vittoria in rimonta invece per i Boston Celtics, dopo essere rimasti in svantaggio per tutto il primo tempo. I Magic costruiscono infatti il loro primo vantaggio nel corso del primo quarto, concluso sul 30-24. A metà del secondo periodo di gioco i padroni di casa arrivano anche sul +16: è a questo punto che arriva la reazione degli ospiti, che riescono a recuperare fino al -8 prima dell’intervallo. Al rientro dagli spogliatoi Boston sembra crederci di più, arrivando al vantaggio a due minuti dalla fine del quarto: da quel momento la squadra di coach Stevens non lascia più il comando fino alla sirena finale. Da segnalare i 22 punti di Gordon Hayward e i 37 di Kemba Walker, mentre dall’altra parte buone le prestazioni di Evan Fournier (30 punti) e di Nikola Vucevic (17 punti e 12 rimbalzi).
(31 – 14) Toronto Raptors 118 – 112 New York Knicks (12 – 34)
I Toronto Raptors battono invece i New York Knicks in trasferta, grazie ai 26 punti di Lowry e ai 23 di Siakam. La partita si fa un po’ più complicata del previsto per i Raptors, con la franchigia della Grande Mela che chiude il primo quarto in vantaggio con il punteggio di 28-20. I Raptors ricuciono però lo svantaggio a metà del secondo periodo di gioco, andando negli spogliatoi con il punteggio di 56-53 a loro favore. Dopo un parziale di 11-2 nei primi minuti del terzo quarto a favore dei Raptors, i Knicks non perdono comunque le speranze e si rifanno sotto: è -2 a 3 minuti dalla chiusura del quarto. Nell’ultima frazione di gioco i Raptors non riescono a prendere il largo, tanto che il punteggio è di 108-107 a 1:22 dalla fine: c’è bisogno dei canestri in rapida successione di Siakam prima e Lowry poi per mettere il risultato al sicuro. Inutili dunque i 21 punti e 10 rimbalzi di Marcus Morris e i 20 punti e 11 rimbalzi di Julius Randle.
(28 – 16) Houston Rockets 131 – 124 Minnesota Timberwolves (15 – 30)
Con un James Harden poco ispirato in attacco (12 punti con 0/6 da tre punti), il season-high mette al sicuro la vittoria per gli Houston Rockets contro dei per nulla arrendevoli Minnesota Timberwolves. Nonostante un buon margine di vantaggio al termine del primo quarto infatti (36-26), i Timberwolves riescono a tornare a contatto nel corso del secondo periodo di gioco, andando poi in vantaggio per la prima volta nel corso del terzo quarto. I Rockets tornano però ancora una volta davanti grazie ai canestri di Westbrook, facendo registrare un parziale di 8-0 in chiusura del periodo di gioco: da quel momento la squadra di coach D’Antoni non lascia più il comando fino alla sirena finale.
A fare la differenza sono stati dunque il minor numero di palle perse per la squadra texana (10 contro 17), nonostante uno scarso apporto sotto i tabelloni (34 rimbalzi contro i 52 dei Wolves). Nonostante la sconfitta, comunque degne di nota le prestazioni di Karl-Anthony Towns (30 punti) e di Andrew Wiggins (28 punti).
(31 – 14) Denver Nuggets 113 – 106 New Orleans Pelicans (17 – 29)
Vittoria anche per i Denver Nuggets, trasportati dai 27 punti e 12 rimbalzi di Nikola Jokic. La partita non riserva particolari sorprese, con la squadra del Colorado che si trova in vantaggio al termine del primo quarto con il punteggio di 37-28. Il copione non cambia nemmeno nel secondo quarto, con i Pelicans che riescono a strappare solamente un -5 all’intervallo lungo. I padroni di casa ci provano allora solamente nel terzo quarto, quando esattamente a metà del periodo di gioco riescono ad andare in vantaggio per la prima e unica volta nel corso dell’intera partita, grazie a un canestro di Derrick Favors: da quel momento Denver riesce a ritrovare il vantaggio e ad amministrare la partita sino al termine. Dunque inutili per i Pelicans i 15 punti e 6 rimbalzi di Zion Williamson in 21 minuti, così come i 18 di JJ Redick in uscita dalla panchina.
(32 – 14 ) Los Angeles Clippers 122 – 117 Miami Heat (31 – 14)
La prima tripla doppia in carriera di Kawhi Leonard (33 punti, 10 rimbalzi e 10 assist) porta alla vittoria i Clippers in casa dei Miami Heat. Miami sembra averne di più subito dopo la palla a due iniziale, concludendo il primo periodo di gioco sul 30-22. La squadra losangelina però ricuce lo svantaggio nel secondo quarto, andando negli spogliatoi sotto di due punti (63-65). Con il rientro sul parquet le due squadre sembrano equivalersi, con nessuna delle due franchigie a riuscire a dare lo strappo decisivo, almeno fino ai minuti finali, nel corso dei quali i Clippers fanno registrare un parziale da 15-0, con il punteggio di 101-85. Nell’ultimo quarto gli Heat non abbandonano le speranze, tanto da tornare sotto di 3 punti con una tripla di Adebayo (18 punti e 9 rimbalzi) a 1 minuto dalla fine. I falli tattici non danno però i risultati sperati, e i Clippers riescono a portarsi a casa la vittoria.
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