Tra i numerosi messaggi arrivati nel corso delle ultime 24 ore, ce n’è uno davvero da brividi. Stiamo parlando di quello pensato da Sasha Vujacic, ex compagno di squadra di Kobe Bryant ai tempi dei Los Angeles Lakers dei primi anni 2000. Lo sloveno ha sempre avuto un rapporto particolare con il campionissimo gialloviola, tanto da parlarsi, spesso e volentieri, in italiano. Lingua che li ha accumunati per diverso tempo grazie ai trascorsi nel Belpaese dei due.
Vujacic, tramite i suoi canali ufficiali sui social, ha salutato per l’ultima volta il suo amico con una lettera speciale:
Mio grande fratello,
Ti scrivo nella lingua che ci ha uniti in campo, la nostra lingua della pallacanestro.
Quando il mio sogno si è realizzato e il momento in cui ho saputo che il mio compagno di squadra sarebbe stato Kobe Bryant, la vita è cambiata in assoluto. Ti devo tutto ciò che ho imparato da te della pallacanestro. Mi hai insegnato come studiare il film di tutte le partite, come entrare nel sistema che ci ha fatto vincere insieme, come difendere (perché da Europeo ero pigro e la difesa prima di te era un opzione).
Sei sempre stato il mio grande fratello in campo, sin dall’inizio ci siamo spinti insieme oltre ogni limite, ogni giorno. L’obiettivo che avevamo nella nostra mente, pochi l’hanno capito.
Ce l’abbiamo fatta.
Mi ricordo il giorno quando è nata Gigi. 💔
Tragedia inspiegabile che ha portato via 9 vite. Triste, dispiaciuto e sotto shock totale. Non avrei voluto dirti addio così presto.
Dal cuore mando tutto l’amore e le preghiere di questo mondo alla tua famiglia, Vanessa e alle bimbe che proteggerete da sopra. 🙏