Il mercato NBA è entrato nella sua settimana cruciale e le squadre stanno iniziando a fare sul serio. Fra le formazioni più attive, si registrano in queste ore i Golden State Warriors, che hanno iniziato a sondare il mercato per D’Angelo Russell.
Fresco di contratto con la franchigia californiana, Russell è stato, fin dal suo arrivo, visto più come una futura pedina di scambio per Golden State piuttosto che un giocatore sul quale puntare. E con l’approssimarsi della trade deadline, per gli Warriors è il momento di fare sul serio.
Fra le franchigie più interessate alle prestazioni dell’ex Lakers e Nets ci sono i Minnesota Timberwolves. L’interesse dei T’Wolves è da tempo noto: lo stesso Russell è molto amico di Karl-Anthony Towns e i due gradirebbero giocare insieme. Golden State richiede in cambio una pick molto importante al prossimo Draft, ma per il momento Minnesota non sembra ancora volersi privare della sua prossima prima scelta.
Nelle ultime ore, anche i New York Knicks si sono fatti avanti per Russell: secondo Ian Begley, nelle trattative sono stati fatti i nomi di Bobby Portis e Frank Ntilikina. NY è alla ricerca di un play titolare, non volendosi legare a lungo ad Elfrid Payton.
D-Lo ha firmato questa estate un quadriennale da 117$ milioni complessivi con i Golden State Warriors e, per via della difficile prossima convivenza con Curry e Thompson, il suo futuro a San Francisco appariva fin da subito molto precario.
Golden State si appresta inoltre a muovere altri due giocatori: Alec Burks e Glenn Robinson, entrambi in scadenza di contratto.
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