Risultati NBA: Rockets corsari contro i Lakers grazie ai 41 di Westbrook, Milwaukee abbatte Phila!
Cinque partite nella notte ma tante big in campo: Houston espugna lo Staples Center grazie ai 41 punti di Westbrook. Bucks inarrestabili contro Phila, Zion schiaccia i Bulls. Bene Portland e New York
I Knicks hanno appena perso il loro giocatore migliore, col trasferimento a Los Angeles di Marcus Morris. I padroni di casa partono comunque al massimo, piazzando dei bei parziali grazie all’energia in uscita dalla panchina di RJ Barrett. New York arriva sul 50-37 prima di lasciare che Orlando si riavvicini a 45 punti. I Magic volano nel terzo quarto grazie alle schiacciate di Gordon e Ross e ad un parziale da 36-22, superando e staccando i Knicks. Questi ultimi, però non vogliono saperne di mollare, e con i canestri di Randle e Gibson si riportano avanti. Sul punteggio di 105-103, con palla in mano ad Orlando per l’ultima azione, coach Clifford tenta di chiamare disperatamente un time-out, venendo ignorato. Fournier prova ad improvvisare, ma perde palla e chiude così involontariamente la partita.
New Orleans Pelicans 125-119 Chicago Bulls
Tanta paura per un piccolo problema alla caviglia, ma anche tante giocate spettacolari in una serata da ricordare per Zion Williamson. La stella dei Pelicans mette in mostra tutto il suo repertorio, saltando da fermo per una super stoppata. Lo accompagna Jaxson Hayes con la putback dunk perentoria. Zion si prende poi una leggera storta alla caviglia, ma riesce a riprendere il gioco senza problemi. E per NOLA è una manna: Williamson carica a testa bassa l’inerme difesa Bulls e arriva al ferro come e quando vuole. I Pelicans volano anche nel terzo quarto, iniziandolo con un parziale da 21-4: Zion salta a concludere due alley-oop alzati da Favors prima e da Ball poi, chiudendo a 21 punti con un super 9/11 dal campo. La sua è davvero un’ottima partita.
Philadelphia 76ers 101-112 Milwaukee Bucks
Trasferta complicatissima per i Sixers, sul campo dei semi-imbattibili Milwaukee Bucks, sempre in cima alla Eastern Conference. Tutto sommato, Phila riesce a reggere l’impatto degli avversari (e del greco soprattutto) nella prima metà di gara, nonostante quest’ultimo piazzi già in due quarti 19 punti e 10 rimbalzi. Per i Bucks il momento d’oro inizia alla ripresa della partita: Antetokounmpo, Matthews e Middleton guidano un parziale da 14-0, prendendo di mira spesso e volentieri Joel Embiid, colpevole sul lato difensivo. Phila rischia il tracollo, ma un paio di triple la tengono ancora in partita. Milwaukee allora si concentra e chiude la partita definitivamente, anche grazie alle schiacciate di Connaughton e di Giannis.