Chi si attendeva la pace, tra Joel Embiid e i tifosi dei Philadelphia 76ers, è rimasto deluso. Dopo i fischi di domenica, durante la partita con i Chicago Bulls, il pubblico del Wells Fargo Center si è ripetuto ieri, con copiosi fischi all’indirizzo del lungo camerunese.
Il primo atto della faida, come detto, si è verificato domenica dove Embiid, preso di mira dal suo pubblico, ha risposto zittendoli dopo una tripla segnata. Un gesto che non ha fatto altro che gettare benzina sul fuoco e che i fan di Phila non hanno dimenticato. Tanto che ieri, durante la lettura del quintetto che avrebbe sfidato i Los Angeles Clippers, hanno fischiato nuovamente il loro numero 21. Nel post-partita Joel ha commentato l’accaduto:
“Se mi aspettavo i fischi? Un po’ sì. Ma è stato bello. Stasera avrei potuto zittire i tifosi di nuovo, divertirmi ancora una volta trollandoli, ma ho deciso di non farlo e tornare in me. Come ho detto dopo la scorsa partita, sono tornato a fare quello che voglio e dire quello che voglio. L’anno scorso facevo così e dominavo anche grazie al mio modo di essere. In questa stagione ho provato a cambiare, ma non credo di poter evitare di essere me stesso.”
Cosa ci sia alla base di questo malumore non è dato saperlo ma è molto probabile che i tifosi, dopo anni di attesa e di “Trust the Process“, si aspettassero di più dalla squadra. Invece i Sixers, rispetto all’ultima stagione, sembrano aver perso terreno sui competitors anziché averlo guadagnato. La convivenza tra Embiid e Ben Simmons non si sta rivelando facile e l’aggiunta, ad inizio anno, di Al Horford ha complicato ancora di più le cose. A ciò va aggiunta la perdita di Jimmy Butler che si era ritagliato il ruolo di leader della squadra.
L’atteggiamento di Embiid ha poi fatto il resto. Il prodotto da Kansas infatti è da sempre personaggio divisivo e ora lo è diventato anche tra i propri tifosi che lo accusano di scarso impegno. Vale la pena notare però che, dal suo rientro in campo a fine gennaio, ha fatto registrare 20.3 punti e 10.6 rimbalzi con il 43.6% dal campo ed il 37.9% da 3 punti.