Risultati NBA, Lakers inarrestabili anche senza LeBron, successi per Pacers e 76ers, altra rimonta vincente per OKC
Quattro partite nella notte: vittorie importanti per Indiana e Philadelphia in ottica griglia Playoff a Est. Lakers alla 7W di fila; OKC vince a Sacramento, Gallinari top scorer
(24-34) Sacramento Kings 108-112 Oklahoma City Thunder (37-22)
Altra vittoria in rimonta per gli Oklahoma City Thunder, la 15ª stagionale maturata dopo essere stati in svantaggio in avvio di quarto periodo. I Kings, in controllo per tre quarti e mezzo di partita, raggiungono il massimo vantaggio sul 75-57 con 7′ sul cronometro del terzo periodo, ma da lì in poi è un assolo Thunder. Sacramento non mette punti a tabellone per sei minuti e subisce un inesorabile parziale di 15-0 chiuso dalla tripla di Gilgeous-Alexander su assist di Schroder: a 12′ dal termine è 82-81 Kings. Nel quarto conclusivo i Thunder toccano il +6 dopo una tripla di Chris Paul, ma a dieci secondi dalla fine, con il canestro in penetrazione di Harrison Barnes, il punteggio è ancora in bilico sul +2 Thunder. ll due su due di Chris Paul dalla lunetta chiude i conti. Quinta vittoria in fila per OKC, con sei giocatori in doppia cifra (miglior marcatore di serata è Gallinari, 24 punti). Privi di Fox e con un Hield sottotono, i Kings si affidano a Barnes (21 punti). Buon contributo anche da parte di Bjelica (18 punti a referto) e Giles (season high a quota 19).
(45-12) Los Angeles Lakers 116-86 Golden State Warriors (12-47)
Testacoda nella Western Conference e partita senza storia al Chase Center in favore dei gialloviola, che registrano la settima vittoria consecutiva, la diciottesima di fila in trasferta contro un avversario dell’Ovest. In attesa di Curry, che dovrebbe rientrare nel fine settimana, la sfida è caratterizzata anche dall’assenza di LeBron, tenuto ai box per un problema all’inguine. L’equilibrio sostanziale a metà partita (54-52 Lakers) viene rotto nel terzo quarto di gioco, con un parziale mortifero targato gialloviola di 40-17 che scrive di fatto la parola fine sulla contesa. Miglior marcatore di serata, nonostante la sua presenza fosse stato in dubbio prima della palla a due, è Anthony Davis a quota 23 punti. Draymond Green, rientrante dopo due partite, è stato espulso per somma di tecnici – due a carico in poco più di dieci secondi nel secondo quarto. Per gli Warriors è l’ottava sconfitta consecutiva.