Trama: Jesus Shuttlesworth – interpretato da Ray Allen – è il migliore giocatore di basket a livello liceale, indeciso se accettare una borsa di studio o se fare immediatamente il grande salto per approdare in NBA. Il padre Jake – interpretato da Denzel Washington -, in prigione dopo l’omicidio della moglie, ha una settimana di tempo per convincere il figlio che lo ripudia a salvarlo dalla prigione, facendogli firmare un contratto con la squadra di basket collegiale del direttore della prigione.
Perché guardarlo: He Got Game ha tutto, come ci si può aspettare da un film girato da Spike Lee. Star del cinema e del parquet, trama avvincente, colonna sonora e, ovviamente, la pallacanestro. I temi toccati sono poi piuttosto delicati: il complicato rapporto fra padre e figlio, la fiducia, il senso di smarrimento in seguito a un trauma, la violenza sessuale. Può inoltre vantare un cast d’eccezione: Denzel Washington in primis, poi Ray Allen, Michael Jordan, Shaquille O’Neal, Reggie Miller e Charles Barkley. In altre parole, è un film che ogni appassionato di basket deve aver visto.
Vi piacerà se: apprezzate i film di Spike Lee, ma parlando più in generale se amate il basket non potrà non piacervi.
Space Jam
Credits to independent.co.uk
Titolo originale: Space Jam
Anno di uscita: 1996
Durata: 1h 40min
Trama: La trama è davvero semplice, ma da un film per bambini difficilmente ci si aspetterebbe di più. Il concetto su cui si basa la pellicola è l’arrivo nel mondo dei Looney Tunes di alcuni mostriciattoli alieni, che minacciano di mettere a ferro e a fuoco ogni cosa. Bugs Bunny e compagni scendono a patti, decidendo di sfidare gli invasori in una partita di pallacanestro con l’aiuto di Michael Jordan, allora reduce dal suo primo ritiro dalla pallacanestro giocata. La partita sembra già vinta ancor prima di iniziare, visto la bassa statura degli extraterrestri, se non fosse che questi ultimi riescano a rubare il talento ai migliori giocatori della NBA degli anni ’90.
Nonostante la trama piuttosto essenziale, il film è stato comunque un successo soprattutto perché il binomio Michael Jordan e Looney Tunes fece presa sul pubblico dei più piccoli, e chi tra di noi l’ha visto da piccolo lo considera ancora come uno dei film più belli sulla pallacanestro per via dei ricordi che si intrecciano fra gli spezzoni del film.
Perché guardarlo: per la presenza di Michael Jordan, o per tenere buono il cuginetto/figlio/nipotino che non sta fermo un secondo: se vi andrà davvero bene potreste anche trasmettergli la passione per il basket.
Vi piacerà se: siete stati bambini negli anni novanta o nei primi duemila, o se semplicemente volete tornare bambini per qualche minuto.
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