Dato lo stato attuale in cui è coinvolto l’intero globo terrestre, il presidente dei Toronto Raptors, Masai Ujiri non è eccessivamente preoccupato per le imminenti decisioni sui rinnovi contrattuali che prima o poi dovrà affrontare, di giocatori e staff, compreso il suo. Il dirigente dei canadesi, infatti vedrà il suo accordo scadere nell’estate 2021, e l’interesse intorno a lui è davvero alto. Ai microfoni di Sportsnet, Ujiri ha affermato:
“Ad essere onesti non sto esattamente pensando a quello in questo periodo. Siamo di fronte ad un momento cruciale, credo, per il mondo. Ci sono cose da affrontare subito. Io per ora sto bene, la mia famiglia sta bene. Onestamente il rinnovo è l’ultima cosa che ho in mente. Sono preoccupato per il mondo e sono preoccupato per questa pandemia e per come la stiamo combattendo. Ma dobbiamo assolutamente vincere questa battaglia.”
Come detto in precedenza su Ujiri veleggiava il forte interessamento dei New York Knicks che nello scorso febbraio avevano licenziato Steve Mills per puntare su un dirigente di talento come Masai. Sogno però frantumatosi a causa del contratto attuale con Toronto, quindi due di picche ricevuto per i Knicks. La franchigia di James Dolan ha quindi ufficializzato l’arrivo di Leon Rose, uno degli agenti sportivi più ricchi all’interno della NBA.
Toronto dovrà anche affrontare la scadenza di coach Nick Nurse. Tra i candidati come “Allenatore dell’Anno” per aver guidato i suoi Raptors (decimati dagli infortuni, ndr) in cima ad Est con un record di 46-18 (.719) prima della sospensione – Nurse vedrà il suo contratto scadere l’anno prossimo.
Per ora la situazione è, comprensibilmente, bloccata.
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