8. Danny Ainge: ex aequo con 4 finali perse su 6 giocate
La carriera da cestista ha regalato gioie e delusioni all’ex professionista di pallacanestro e baseball, ora general manager dei Boston Celtics. Tra il 1981 e il 1989 Danny ha giocato tra le fila proprio dei Celtics di Larry Bird con cui ha conquistato due titoli NBA (1984 e 1986) e perse in altre 2 occasioni (1985 e 1987) nella storica rivalità con i Los Angeles Lakers di Magic Johnson e Kareem Abdul Jabbar. Nel 1990 Ainge si unì ai Portland Trail Blazers con cui raggiunse le Finali nel 1992 perdendo, ovviamente, contro i Chicago Bulls di Jordan con il risultato di 4-2. L’approdo alle Finals si ripetè nel 1993 con la canotta dei Phoenix Suns, ma ancora una volta Chicago vinse per 4-2.
Va detto che la percentuale di vittorie andrebbe aggiornata alla luce della finale vinta nel 2008 e di quella persa nel 2010 dai suoi Celtics, già con ruolo di dirigente.
6. Mel Counts: ex aequo, con 4 finali perse su 6 giocate
Il centro campione olimpico a Tokyo 1964 è stato uno dei giocatori ad aver giocato sia per i Boston Celtics che per i Los Angeles Lakers, ai tempi della grande rivalità. E dire che la sua carriera era iniziata nel migliore dei modi, con due titoli in maglia Celtics tra il 1965 e il 1966. Ne perderà poi 4 tutti in maglia Lakers tra il 1967 e il 1973 (due volte contro Boston e un paio contro New York). Da ricordare come nelle Finals del 1969 contro i Celtics, Counts ebbe un ruolo di rilievo in quella serie finale: con Wilt Chamberlain limitato da un infortunio in gara-7, Counts tenne in vita i Lakers fino all’ultimo tiro in cui venne, però, clamorosamente stoppato da Bill Russell.
