Seguici su

News NBA

NBA, Isiah Thomas: “Ho pagato caro il non aver stretto la mano a Jordan”

Bill Laimbeer, compagno di squadra di Thomas, non si pente e attacca: “Abbiamo vinto a modo nostro, i Bulls erano dei piagnucoloni”

A pochi giorni dalla messa in onda del terzo e quarto episodio di ‘The Last Dance’ Isiah Thomas, stella dei Detroit Pistons, i ‘Bad Boys‘, ha parlato di quanto gli sia costato caro non aver stretto la mano a Michael Jordan al termine della finale di Eastern Conference del 1991.

Parlando in un’intervista di ‘Get Up on Monday‘ della ESPN, Thomas è tornato sull’argomento, spiegando che il non congratularsi con gli avversari fu un’idea di Bill Laimbeer, suo compagno di squadra:

“Michael Jordan stava arrivando e, vedendolo arrivare hai certe emozioni. Inoltre eravamo i campioni uscenti, il morale non era dei migliori, ma facendo così abbiamo dato al mondo  un’immagine distorta di chi eravamo veramente. Ripensandoci avrei agito diversamente: è un peccato che sia successo e ho pagato caro il prezzo di quella scelta”

Thomas si riferisce, in particolare modo, alla sua esclusione dal Dream Team del 1992 delle Olimpiadi di Barcellona:

“Avrei dovuto far parte di quel Dream Team ma, tuttavia, così non è stato. Mi ha fatto male. Guardandomi indietro, se la causa è stata un calo di emozione o non stringere la mano a qualcuno, oggi sarei più deluso di quanto non lo fossi allora ” 

Di diversa opinione è Bill Laimbeer il quale, intervistato da ‘The Jump‘ di ESPN, difende la scelta dei Pistons e attacca Jordan e i Bulls:

Perché dovrei pentirmi adesso? Non mi interessa cosa dicono i media di me. Volevo vincere le partite per conquistare titoli: ho fatto tutto ciò che dovevo fare per ottenere il massimo dalle nostre capacità e l’ho fatto. Alla fine siamo diventati i ‘Campioni’. Jordan e i Bulls erano dei piagnucoloni: hanno pianto per un anno e mezzo, dicevano che eravamo un male per il gioco e, soprattutto, hanno detto che eravamo persone cattive. Questo mi ha davvero colpito perché non sapevano chi eravamo, la nostra vita privata: stavamo solo vincendo, a modo nostro, come giocatori di basket

 

LEGGI ANCHE: 

I 10 giocatori NBA con passioni insospettabili

NBA, LiAngelo, LaMelo e Lonzo Ball firmano per l’agenzia di Jay-Z

Gli 11 allenatori più vincenti della storia NBA

 

Clicca per commentare

Commenta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Advertisement
Advertisement
Advertisement

Altri in News NBA