Dennis Rodman, ex leggenda NBA che ha militato nei Chicago Bulls di Michael Jordan, ha svelato qual è secondo lui la differenza più grande fra LeBron James e His Airness. Secondo Rodman non ha senso mettere LeBron e Jordan sullo stesso piano. Pochi giorni fa il nativo di Trenton ha detto che se LeBron avesse giocato negli anni in cui i Bulls dominavano, sarebbe stato dietro a Jordan e Scottie Pippen. Queste le sue parole rilasciate a Nico Martinez di Fadeaway World:
“LeBron James non è allo stesso livello di Jordan. Io volevo sempre vincere. Non mi interessava delle statistiche. Ho fatto sempre il lavoro sporco e davo il massimo. Per me la cosa più importante era vincere l’anello. A Michael Jordan interessava solo vincere.”
Per Rodman quello che manca al prodotto di St. Vincent-St. Mary High School è proprio il“killer instinct“. Ma questo aspetto di LeBron è stato sempre un po’ criticato. Una critica comune è ad esempio che quando si giocano gli ultimi possessi di una partita, la stella gialloviola è più propenso a passare e cercare i compagni che prendersi cercare da sé la soluzione vincente.
Sicuramente il dibattito su chi sia il miglior giocatore continuerà, ma una caratteristiche comune rimarrà per sempre: sia Jordan che LeBron sono due grandissimi giocatori che hanno rivoluzionato la storia del gioco e hanno fatto appassionare tante persone a questo magnifico sport.
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