Durante un’intervista con una radio locale con i tifosi dei Milwaukee Bucks, Giannis Antetokounmpo si è divertito a spaziare tra diversi argomenti tra cui quello del suo soprannome. Chiamato ormai da diversi anni “The Greek Freak”, l’MVP NBA in carica ha espresso parere positivo sul soprannome, provando a ricordare quando venne etichettato in questo modo per la prima volta:
“Prima di tutto, questo soprannome è davvero figo. Mi piace. Non ricordo, però, la prima volta che ne ho sentito parlare. Probabilmente è stato durante il mio anno da rookie – ma davvero non so chi sia stato ad etichettarmi in questo modo per la prima volta. Un giorno avevo appena finito di giocare, divertendomi davvero come un pazzo, e dopo quella prestazione tutti hanno iniziato a chiamarmi “Greek Freak”. Lo adoro ed è un bel soprannome.”
Un nickname davvero riconoscibile per un atleta che a soli 25 anni può vantare la sua prima scarpa firmata in partnership con NIKE chiamata “Zoom Air Freak 1”. Ma come si mantiene la vita da giocatore senza snaturare la persona fuori dal campo?
“Ci sono così tante cose che devo affrontare nel corso della stagione e tanti eventi a cui presenziare, bisogna solo essere in grado di bilanciare la tua vita personale. Giannis e “The Greek Freak” sono due persone diverse. Spero di non sembrare arrogante – non sto cercando di sembrare arrogante – ma è così che sto cercando di vivere la mia vita. Sto cercando di essere Giannis quando sono con la mia famiglia. A volte quando sei l’MVP, sei il leader della tua squadra e devi fare un servizio fotografico per questo o per quel motivo, rischi di perderti nel personaggio anche quando sei con i tuoi familiari. Io invece cerco di rimanere me stesso “.
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