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I 10 numeri di maglia più importanti secondo Bleacher Report

Ogni numero raggruppa insieme una gran quantità di star NBA, provenienti da epoche diverse, con storie completamente differenti

Numero #21

Tim Duncan

Tim Duncan, credits to hoopshabit.com

Giocatori importanti: Tim Duncan, Kevin Garnett, Dominique Wilkins, Bill Sharman, Jimmy Butler, Dave Bing, Larry Costello, Michael Cooper, Alvin Robertson, Sidney Wicks, Gene Shue, Quinn Buckner, Joel Embiid

Riconoscimenti: 81 All-Star , 51 All-Defensive , 49 All-NBA , 17 titoli, 5 Hall of Famers, 3 MVP Awards, 3 Finals MVP Awards, 3 Defensive Player of the Year Awards

Il numero 21 mette insieme un gruppo di giocatori bello esplosivo. Il trio composto da Duncan, Garnett e Wilkins è senza dubbio il più iconico. Sono un esempio di giocatori vincenti e longevi, capaci di giocare ad alti livelli in diverse ere. Inoltre la sfida tra Duncan e Garnett è sempre stata molto intensa durante tutta la loro carriera. In NBA al giorno d’oggi possiamo trovare giocatori altrettanto scoppiettanti. Jimmy Butler porta in campo la voglia di vincere e le capacità difensive di Kevin Garnett.  Joel Embiid è senza dubbio un talento straordinario, a cui è per ora affidata l’eredità dei grandi numeri 21 del passato.

 

Numero #32 

Giocatori importanti: Karl Malone, Magic Johnson, Kevin McHale, Billy Cunningham, Blake Griffin, Dan Roundfield, Richard Hamilton, Bill Bridges, Bill Walton

Riconoscimenti: 55 All-Star , 38 All-NBA/ABA , 19 All-Defensive , 13 titoli, 5 Hall of Famers, 7 MVP Awards, 4 Finals MVP Awards

Il numero 32 rappresenta l’élite della NBA anni ’80 e ’90. Sicuramente il 32 è salito alla ribalta grazie a Magic Johnson. Il miglior play dell’epoca, e probabilmente della storia, ha segnato un’era importante. Inoltre ha introdotto il concetto di giocatore in grado di ricoprire più ruoli in campo. Un altro fisico scultoreo è quello di Karl Malone, la miglior ala grande degli anni ’90.  Dietro alle due superstar troviamo un gruppo di giocatori vincenti. Il primo è senza dubbio Kevin McHale, seguito da Billy Cunningham e Richard Hamilton.

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