Dopo un’annata deludente, anche a causa di numerosi infortuni, i Golden State Warriors possono guardare al futuro immediato con ottimismo. I californiani infatti, proprio a causa delle poche vittorie, si sono garantiti una delle prime tre scelte al prossimo draft. A detta di molti esperti, quella del 2020 non sarà una classe ricca di talento ma i nomi interessanti non mancano. Uno di questi è quello di LaMelo Ball. Il più giovane dei figli di LaVar, dopo una stagione in Australia, è pronto ad approdare in NBA addirittura da possibile prima scelta assoluta. Praticamente in “zona” Warriors.
Per molti finire in California, alla corte di Steve Kerr, sarebbe un privilegio, LaVar invece sostiene che sarebbe una pessima cosa per il figlio. Intervenuto al podcast “Say Less with Kaz“, il capostipite della famiglia Ball ha dichiarato:
“LaMelo ai Warriors? Non sarei felice, è un contesto che non mi piacerebbe per lui. Hanno già Klay Thompson e altri ragazzi che fungono da leader. In quel contesto LaMelo dovrebbe fare il facilitatore piuttosto che il direttore. Non voglio che diventi un follower, lui è leader e lì non potrebbe esprimersi al meglio”
poi aggiunge:
“Se sei interessato a mio figlio il motivo è semplice: perchè ha talento. Non voglio che finisca in un contesto dove deve aspettare due o tre anni, all’ombra dei veterani, per mettersi in mostra. Lui è speciale e uno speciale lo si allena solo in un modo: godendoselo e lasciandolo libero di esprimersi al meglio”
I timori di LaVar tuttavia dovrebbero rimanere tali in quanto, secondo numerosi analisti, è molto più probabile che i Dubs scelgano uno tra James Wiseman e Anthony Edwards.
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