Con la NBA che ha deciso di assegnare il premio di MVP prendendo in considerazione il periodo di regular season fino all’11 marzo, data della sospensione del campionato, Mike Budenholzer, head coach dei Milwaukee Bucks, non ha dubbi su chi dovrebbe essere il vincitore. Ovviamente stiamo parlando di Giannis Antetokounmpo:
“Ha senso questa decisione. Penso che siano state 64, 65, 66 partite che hanno confermato come Giannis, secondo noi, ha fatto più del dovuto per meritare un nuovo titolo MVP in back-to-back. Quello che fa per noi su entrambi i lati del campo, quello che fa tutte le sere, il modo in cui si impone come il nostro leader, l’etica per il lavoro, la voglia di unire questa squadra… sono tutte caratteristiche speciali che il greco possiede.”.
“È un compagno di squadra incredibile, gioca altruisticamente, fa di tutto. E penso che sia quello che un MVP deve fare: abbiamo sicuramente la sensazione che sia molto meritevole del premio.”
Antetokounmpo è stato probabilmente migliore in questa stagione rispetto alla precedente in cui, come accennato da Budenholzer, il greco aveva conquistato l’MVP 2018-19. In 57 apparizioni The Greek Freak sta viaggiando con una media di 29.6 punti (career high) + 13.7 rimbalzi (career high) giocando quasi due minuti in meno per gara rispetto alla scorsa stagione. Cifre irreali che fanno capire quanto sia immenso il talento della stella dei Bucks.
Giannis sembra sia in corsa anche per il titolo di miglior difensore dell’anno. Secondo quanto possibile visionare su Basketball Reference, il 25enne è il favorito per il premio di DPOY. Solo Michael Jordan e Hakeem Olajuwon hanno vinto MVP & Defensive Player of the Year nella stessa stagione.
Leggi anche
SLAM e Sports Illustrated: le 10 copertine che hanno fatto la storia della NBA
I 10 rookie NBA sotto i riflettori nella bolla di Orlando
Le 10 migliori stagioni individuali della storia NBA
Commento