Zion Williamson ha fatto il suo ritorno all’NBA Campus di Orlando e ha iniziato la quarantena preventiva, come annunciato poche ore fa dai New Orleans Pelicans.
Il rookie ha ricevuto i test di routine anti COVID-19 che hanno prodotto esiti negativi, spera di poter presto aggregarsi ai compagni e mettersi la squadra sulle spalle per raggiungere i playoff.
Zion Williamson aveva lasciato il Walt Disney World Resort il 16 luglio, giustificando la sua assenza come “emergenza familiare di tipo medico”. Nel mentre, l’NBA non ha ancora confermato quanto durerà il periodo di quarantena e si pensa che dovrà isolarsi per un po’, considerando la sua assenza dalla bolla di otto giorni.
La stella dei New Orleans Pelicans salterà sicuramente le amichevoli pre-ripresa contro i Nuggets e i Bucks, ma potrebbe addirittura non essere pronto a giocare la prima partita ufficiale contro gli Utah Jazz, programmata per il 30 luglio.
Ricordiamo come Zion, selezionato come prima scelta assoluta al draft del 2019, non ha potuto fare il suo debutto fino al 22 gennaio, motivo per il quale non sembra poter essere in corsa per il premio di matricola dell’anno. Nonostante la sua media di 23.6 punti, 6.8 rimbalzi e una percentuale dal campo di 59%, le sole 19 partite giocate, mettono il suo rivale al premio, Ja Morant, in una posizione ben migliore.
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