La stella dei New Orleans Pelicans, Zion Williamson ha giocato solamente 15 minuti nella sconfitta contro i Jazz dello scorso giovedì, e a quanto pare il trend non sembra destinato a cambiare per ora.
Il vice presidente delle operazioni dei Pelicans David Griffin ha difeso la decisione dello staff di limitare le prestazioni di Zion per evitare rischi. Il club vorrebbe continuare in questo modo per almeno le prossime due partite.
“Non sono stati fatti errori riguardo la situazione, i motivi sono stati espressi in modo chiarissimo. Non giocherà molti minuti nella prossima partita e potrebbe non giocarli neanche in quella dopo. Non ha potuto beneficiare dell’allenamento che hanno avuto in 13 giorni i suoi compagni, quindi ci vorrà del tempo e dovrà essere Zion a ritrovarsi.”
Zion Williamson è tornato nella bolla venerdì scorso, dopo averla lasciata per motivi familiari, dovendo così scontare dei giorni di quarantena. Precisamente quattro giorni, in cui non ha potuto allenarsi e partecipare alle sessioni tattiche con i compagni.
Ad ogni modo, la prima scelta del draft di quest’anno non sembra aver mostrato ruggine, come dimostrato dai suoi 13 punti segnati nel tempo limitato in cui ha messo piede sul parquet. Stando a Chris Haynes, inviato per Yahoo Sports, il rookie sembra aver preso male la scelta di rimanere fuori anche durante la rimonta dei Jazz.
Ora sarà dura per i Pelicans inseguire l’ottavo posto occupato dai Memphis Grizzlies e distante 4 partite.
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