Risultati NBA: giornata in ufficio per T. J. Warren con i Lakers, Doncic mostruoso contro Giannis, qualcuno fermi i Suns!
Cinque gare nella notte NBA, con la furia di T. J. Warren che si abbatte su dei Lakers mentalmente già ai Playoff. Overtime tra Bucks e Mavericks che vede questi ultimi uscire vittoriosi, doppio overtime che invece sorride ai Nuggets del ritrovato Murray contro i Jazz. Battendo Portland, Clippers fanno un favore a Memphis in ottica postseason.
Los Angeles Clippers 122 – 117 Portland Trail Blazers
Con Paul George e Kawhi Leonard a riposo negli ultimi, decisivi, cinque minuti di partita, ci ha pensato Rodney McGruder a vestire i panni del supereroe e a regalare ai suoi una vittoria che molto in chiave Playoff, soprattutto sponda Blazers, che con questa sconfitta vedono allontanarsi l’ottavo posto a Ovest, attualmente di proprietà dei Grizzlies.
Eppure Lillard e soci erano partiti col piede giusto, arrivando a veleggiare sulla doppia cifra di vantaggio già nel corso del primo quarto. Poi, però, qualcosa è andato storto, nonostante un punteggio leggermente favorevole protrattosi fino al termine del terzo quarto. Come già anticipato, a firmare la tripla del sorpasso, a 26 secondi dall’ultima sirena, è stato lo stesso McGruder, con Dame che dall’altra parte del campo ha prima gettato alle ortiche un paio di tiri liberi e poi fallito la tripla della disperazione a 9 secondi dalla fine del match. Niente da fare dunque per i Blazers: stavolta, a fare ciao con la manina, è stata la squadra di Paul George.
Los Angeles Lakers 111 – 116 Indiana Pacers
Ormai rischia di non essere più una notizia, ma T.J. Warren è diventato un’arma letale nelle mani di coach McMillan, che in una stagione tutto sommato positiva si toglie anche lo sfizio di battere due volte su due la squadra con il miglior record dell’Ovest. Con LeBron e compagni già proiettati da teste di serie agli ormai imminenti Playoff, a prendersi i riflettori è stato ancora una volta il numero 1 di Indiana, che negli ultimi minuti di partita ha messo su un autentico show: prima il floater del sorpasso che ha fissato il punteggio sul 109-108, poi un jumper per tenere lontani i Lakers e poi la firma d’autore, la tripla che a 10 secondi dalla fine ha di fatto messo la parola fine al match.
Vani gli sforzi di LeBron James, autore per l’occasione di 31 punti, 8 rimbalzi e 7 assist: è la prima volta in stagione che il Re realizza almeno 30 punti senza che Los Angeles porti a casa la vittoria. Solo 8 punti per Anthony Davis, protagonista a suo modo con un poco lusinghiero 21,4% dal campo, mentre Malcolm Brogdon e Victor Oladipo danno il loro contributo realizzando rispettivamente 24 e 22 punti per la causa dei Pacers.