I Cleveland Cavaliers, i Cleveland Browns e i Cleveland Indians hanno intenzione di collaborare per sviluppare una strategia diretta per contrastare le ingiustizie sociali che hanno bersagliato la città e il Nord Est dell’Ohio.
Il general manager dei Cavaliers, Koby Altman si è espresso sull’obiettivo del gruppo formato dalle varie squadre:
“Abbiamo un’opportunità straordinaria per aumentare l’impatto che i nostri atleti hanno sulla società. E i Cavaliers devono fare ciò che possono per aiutare e portare un cambiamento. La disparità sociale ed economica ha rivelato verità che fanno male e per questo motivo siamo felici di sedere a un tavolo con altre due squadre, sperando che la nostra mossa ispiri altri.”
Dopo quanto successo a Jacob Blake la scorsa domenica, le tre franchigie hanno deciso di unirsi per lavorare con le piccole comunità locali. Uno degli obiettivi importanti è migliorare l’educazione di coloro che andranno a votare, così che possano farlo responsabilmente.
Nel frattempo i Cleveland Cavaliers si sono schierati da parte delle squadre che hanno boicottato la propria gara, facendo posticipare il calendario. I Milwaukee Bucks ad esempio, sono stati tra i primi a mettere in chiaro che non avrebbero giocato, causando un vero e proprio effetto domino. Ciò ha portato i giocatori a riunirsi e a discutere sui problemi da affrontare e sul come farlo.
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