Dopo una partita comunque non negativa dal punto di vista dei numeri, Russell Westbrook è stato oggetto di critiche per la scarsa capacità di gestire gli ultimi possessi quando Houston si è ritrovata punto a punto contro gli Oklahoma City Thunder in Gara 6. Il play, tornato alle operazioni nel precedente appuntamento dopo 3 settimane ai box, ha contato 7 sanguinose palle perse che hanno viziato il match perso contro CP3 & co.
A fine partita, Westbrook ha commentato in questo modo la sconfitta, addossandosi tutte le colpe per la gestione nel finale:
“Onestamente, è colpa mia. La scorsa gara ne ho avute zero, stavolta sette: si spiega tutto con questo dato, è semplice. Tanti errori tra quelli fatti nei finali di gara sono tutti colpa nostra: dobbiamo migliorare se vogliamo vincere le gare punto a punto.”
James Harden, autore di 32 punti, ha cercato di difendere il suo compagno così:
“Ne ho avute cinque anch’io per cui dobbiamo entrambi migliorare nella gestione del pallone. Fanno 12 palle perse in due: se dimezziamo questo dato abbiamo immediatamente più chance di vincere. L’ultimo possesso? Lo schema era per Russ, doveva attaccare il ferro e così ha fatto. Non ha pensato di essere libero abbastanza per andare fino in fondo e allora ha preso la decisione che ha preso”