Playoff NBA: Giannis non c’è e Miami vola in Finale di Conference, “Playoff Rondo” firma il sorpasso Lakers sui Rockets
Il probabile MVP della lega assiste dalla panchina alla sconfitta che vale l’eliminazione dei suoi Bucks, mentre il grande protagonista a sorpresa del 2-1 Lakers è Rajon Rondo, che eguaglia un LeBron da record – per l’ennesima volta.
Era obiettivamente complicato azzeccare il pronostico della serie, ma sotto gli occhi di un impotente Giannis Antetokounmpo, fermo ai box in questa Gara-5 per un doppio infortunio alla caviglia destra, Miami si porta a casa serie e pass per le Finali di Conference, le prime dall’addio di LeBron James datato 2014.
Eppure Giannis voleva esserci ad ogni costo, come rivelato poi nel post-partita, tanto che la decisione di lasciarlo in panchina è arrivata solo quarantacinque minuti prima della palla a due. I suoi compagni di squadra non si sono comunque lasciati scoraggiare, piazzando un parziale di 28-15 in apertura che sembrava spianare la strada verso la seconda, insperata, vittoria consecutiva. Così non è stato, anche grazie all’altro parziale da 30-9 fatto registrare dai ragazzi di coach Spoelstra, che all’intervallo si sono ritrovati a condurre per 45-37.
Sebbene Miami non sia poi riuscita a mettere in pratica i buoni propositi di fuga, con Milwaukee sempre pronta a tallonare a poca distanza – sette punti consecutivi a fine terzo quarto, con gli Heat avanti di dodici, tanto per fare un esempio – era piuttosto evidente come Butler e compagni ne avessero semplicemente di più rispetto alla concorrenza, condizionata dagli infortuni e da uno stato di forma mai realmente brillante dall’arrivo nella bolla. Ora per Milwaukee si apre un nuovo scenario, anche più decisivo di questa Gara-5: la free agency di Giannis Antetokounmpo.
17 punti, 10 rimbalzi e 6 assist per Jimmy Butler, miglior marcatore dei suoi al pari di Goran Dragic, mentre dall’altra parte segnaliamo la doppia doppia da 15+14 rimbalzi di Brook Lopez e i 23 punti conditi da 7 rimbalzi e 6 assist messi a referto da Khris Middleton.
Los Angeles Lakers 112 – 102 Houston Rockets
Vittoria numero 162 in carriera ai Playoff, nessuno come lui. Sorpasso ai danni dei Rockets ed ennesimo record agguantato da LeBron , che supera l’ex gialloviola Derek Fisher e può godersi il 2-1 nella serie e una prova da 36 punti, 7 rimbalzi e 5 assist, determinante ai fini del risultato di questa Gara-3. Eppure, almeno per una sera, il vero protagonista di serata è un altro e risponde al nome di Rajon Rondo, primo giocatore a toccare quota 12 punti e 5 assist – alla fine saranno rispettivamente 21 e 9 per l’ex Celtics – distribuiti nel corso del quarto periodo dopo lo stesso James, a distanza di oltre dieci anni. E’ stato proprio il veterano dei Lakers a tirare la volata dei losangelini, dopo che le due squadre, in grado di dar vita a uno scontro all’insegna del totale equilibrio, si sono ritrovate ad affrontare gli ultimi dodici minuti di gioco sul punteggio di 82-82.
“Playoff Rondo” è stato l’anima di questi Lakers, capaci di staccarsi una volta per tutti dai ragazzi di coach D’Antoni grazie a un parziale di 10-0 firmato proprio Rondo, che dopo il tiro sbagliato da Westbrook ha piazzato la tripla che è valsa il ko e il relativo sorpasso ai danni di Houston.
Grande prova anche da parte di Anthony Davis, che chiude con 26 punti, 15 rimbalzi e 6 assist, mentre ai Rockets non bastano le triple doppie sfiorate da Harden e Westbrook, protagonisti rispettivamente di 33 punti, 9 rimbalzi e altrettanti assist e 30 punti, 8 rimbalzi e 6 assist. Problemi per Robert Covington, “lungo” dei Rockets uscito malconcio dallo scontro con AD nel corso del quarto e decisivo periodo.